Nuovo episodio di violenza sui cristiani in Pakistan. Una chiesa protestante è stata oggetto di atti vandalici e 6 cristiani protestanti, tra i quali un Pastore, sono stati percossi da uomini armati. L’episodio è avvenuto ieri a Chakwal, città nella provincia del Punjab, a circa 300 km a Sud di Lahore. Il Pastore Suhail Masih e altre cinque persone erano presenti nella chiesa quando aggressori armati sono penetrati nel luogo sacro, istigati da un imam locale. Hanno iniziato a devastare e percuotere i presenti, fuggendo prima dell’arrivo della polizia Due persone sono state fermate dagli agenti e poi rilasciate. I feriti sono in ospedale con lesioni non gravi.
Cristiani chiedono al governo di punire i colpevoli
Secondo le prime ricostruzioni, nei giorni scorsi il Pastore Suhail Masih e i suoi compagni erano stati accusati dai musulmani della zona di operare “proselitismo e conversioni di musulmani”. La comunità cristiana di Chakwal ha tenuto una manifestazioni di protesta chiedendo l’arresto dei colpevoli e la registrazione di una denuncia ufficiale. Si invita il governo, inoltre, a intensificare la sicurezza delle chiese e a punire quanti fomentano l’odio e la violenza verso i cristiani in Pakistan.
Ennesimo attacco ai cristiani per false accuse di blasfemia
L’attacco arriva pochi giorni dopo la violenza di massa registrata nel quartiere di Sanda di Lahore, dove una folla di musulmani ha cercato di bruciare una chiesa e danneggiato alcune case dei cristiani, in seguito ad una falsa accusa di blasfemia.
A cura di Redazione Papaboys fonte: Radio Vaticana