Papa Francesco: “Tre parole: Andate, senza paura, per servire. Seguendo queste tre parole sperimenterete che chi evangelizza è evangelizzato, chi trasmette la gioia della fede, riceve più gioia. Cari giovani, nel ritornare alle vostre case non abbiate paura di essere generosi con Cristo, di testimoniare il suo Vangelo (…) Portare il Vangelo è portare la forza di Dio per sradicare e demolire il male e la violenza; per distruggere e abbattere le barriere dell’egoismo, dell’intolleranza e dell’odio; per edificare un mondo nuovo”.
Con queste parole, Papa Francesco si rivolgeva ai tre milioni di giovani radunati lungo la spiaggia di Copacabana. Era il 28 luglio 2013 e Rio De Janeiro celebrava con il motto evangelico «Andate e fate discepoli tutti i popoli» la XXVIII Giornata Mondiale della Gioventù.
Ricordiamo il discorso di benvenuto.
Papa Francesco ha parlato chiaro nel discorso di benvenuto davanti alla Presidente del Brasile ed alle migliaia di televisioni e netwrok sociali collegati in tutto il mondo: “Non ho nè oro, nè argento, ma porto ciò che di più prezioso mi è stato donato: Gesù Cristo!”
E’ inutile raccontarvi il volo, o le migliaia di persone che hanno provato a “toccare” Francesco. In questo Papaboys 3.0 andremo sempre e subito ai contenuti; lasciamo ad altri il colore.
Queste le parole che ci interessano:
“Ho imparato che per avere accesso al Popolo brasiliano bisogna entrare dal portale del suo immenso cuore; mi sia quindi permesso in questo momento di
bussare delicatamente a questa porta. Chiedo permesso per entrare e trascorrere questa settimana con voi. Io non ho né oro né argento, ma porto ciò che di più prezioso mi è stato dato: Gesù Cristo! Vengo nel suo Nome per alimentare la fiamma di amore fraterno che arde in ogni cuore; e desidero che a tutti e ciascuno giunga il mio saluto: “La pace di Cristo sia con voi! ”
GRAZIE PAPA FRANCESCO!
E’ INIZIATA LA GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTU!
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