I saluti del Papa dopo l’Angelus nel giorno della Festa di Pietro e Paolo. Francesco chiede ai fedeli di pregare per il viaggio che intraprenderà in America Latina dal 5 al 12 luglio prossimi
Cari fratelli e sorelle,
saluto tutti voi, famiglie, parrocchie, associazioni provenienti dall’Italia e da tante parti del mondo; ma soprattutto oggi saluto i fedeli di Roma, nella festa dei Santi Patroni della Città!
Saluto gli studenti di alcune scuole cattoliche degli Stati Uniti d’America e della Scozia.
Mi congratulo con gli artisti che hanno realizzato una grande e bella infiorata, e ringrazio la “Pro Loco” di Roma per averla promossa. Grazie tante!
Un augurio anche per il tradizionale spettacolo pirotecnico che avrà luogo stasera a Castel Sant’Angelo, il cui ricavato sosterrà una iniziativa caritativa in Terra Santa e nei Paesi del Medio Oriente.
La prossima settimana, dal 5 al 12 luglio, parto per l’Ecuador, la Bolivia e il Paraguay. Chiedo a tutti voi di accompagnarmi con la preghiera, affinché il Signore benedica questo mio viaggio nel continente dell’America Latina a me tanto caro, come potete immaginare. Esprimo alle care popolazioni dell’Ecuador, della Bolivia, del Paraguay la mia gioia di trovarmi a casa loro, e chiedo a voi, in maniera particolare, di pregare per me e per questo viaggio, affinché la Vergine Maria ci dia la grazia di accompagnarci tutti con la sua materna protezione.
A tutti voi auguro una buona festa. Per favore non dimenticatevi di pregare per me. Buon pranzo e arrivederci.
A cura di Redazione Papaboys fonte: Il Sismografo