Per finanziare le opere di carità di Papa Francesco, il Governatorato della Città del Vaticano promuove una nuova iniziativa per la Solennità dei Santi Pietro e Paolo. In palio un’automobile: la Kia Soul donata al Papa durante il viaggio apostolico in Corea dello scorso agosto. Si tratta della seconda lotteria dopo quella di Natale, il cui ricavato è stato donato all’Elemosineria Apostolica.
Una lotteria a premi per finanziare le opere di carità del Papa: il vincitore più fortunato si porterà a casa l’auto usata da Francesco per gli spostamenti durante il suo viaggio in Corea del Sud. I biglietti sono disponibili, al costo di 10 euro, in vari punti vendita all’interno del Vaticano. Le estrazioni avverranno martedì 30 giugno. Ancora una volta il Santo Padre rivolge lo sguardo agli ultimi e lo fa mettendo a disposizione alcuni regali, piccoli e grandi, ricevuti in questi anni di pontificato.
L’iniziativa è già alla seconda edizione e replica la Lotteria di Natale, svoltasi, con notevole successo, nel mese di dicembre. Anche in quell’occasione il ricavato era stato donato al Papa, che aveva deciso di devolverlo all’Elemosineria Apostolica, un «pronto soccorso» (come lo ha più volte definito l’elemosiniere monsignor Konrad Krajewski) che fa della carità concreta e silenziosa la sua missione. E’ un sistema di aiuti piccoli, che però sommati insieme raggiungono cifre significative: il mese scorso, ad esempio, sono stati donati ai poveri oltre 300.000 Euro.
Questa seconda edizione della lotteria, indetta in occasione della festività dei santi Pietro e Paolo (che si celebrano il 29 giugno e sono i patroni di Roma) mette in palio più di 40 premi. Il primo è la Kia Soul usata da Pontefice nel suo viaggio in Corea del Sud dell’agosto 2014. Di colore nero e full optional, fu utilizzata in particolare per gli spostamenti a Seoul. E’ un auto sobria: le dimensioni ridotte e l’assenza di sfarzo la rendono aderente allo stile di Francesco, tanto che, al termine della visita, la casa produttrice ha deciso di farne dono al Santo Padre. Tra i premi anche una bicicletta, una cornice d’argento, quattro portacandele in vetro di Murano, una lampada in ceramica dipinta e un telefono cellulare.
Di Lorenzo Montanaro per Famiglia Cristiana