SICILIA – PALERMO – Sono partiti i lavori in via Fichidindia, nel cuore di Brancaccio, a Palermo, dove sorgerà la chiesa sognata da don Pino Puglisi. Su un terreno di 12.000 metri quadrati confiscato alla mafia, sorgerà la chiesa e alcuni locali per svolgere incontri e attività ludiche e sportive per i ragazzi. A due anni dalla posa della prima pietra e dopo un lungo iter burocratico il progetto è stato presentato alla comunità parrocchiale di San Gaetano, dal cardinale Paolo Romeo, insieme al parroco don Maurizio Francoforte e ai progettisti. “Il sogno del beato padre Puglisi – afferma il cardinale Romeo – comincia a diventare realtà. Abbiamo lottato fortemente per realizzarlo. Adesso contiamo sull’aiuto di tutta la città per realizzarlo”. Il progetto, firmato da Daniela Federico e Ciro Trentacosti, sarà realizzato in due anni dalla ditta Eurocostruzioni e avrà un costo complessivo di circa 9 milioni di euro. Intanto saranno realizzati la chiesa e i locali per un valore complessivo di 4 milioni e 700mila euro finanziati con i fondi dell’8 per mille. Successivamente con le risorse che dovrebbero arrivare dalle donazioni, si procederà con la costruzione dei laboratori, del campo sportivo polivalente, dell’anfiteatro e dell’area verde di 6mila metri quadrati. Era questo il cuore del progetto sognato da Puglisi, un luogo d’incontro e non soltanto la chiesa. Fonte: Agensir
Palermo, a Brancaccio una chiesa dedicata a padre Puglisi
Di Redazione
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