“La caduta della luna”, di Wei-Xiu Wang
“Una giovane madre single sta lottando con se stessa perché non sa se abbandonare il suo bambino o no. Mentre è totalmente immersa nell’indecisione, la luna scende su di lei” e le mostra le due facce della moneta. È questa la descrizione del cortometraggio “La caduta della luna”, di Wei-Xiu Wang, laureato presso la National Taiwan University of Arts.
Molte volte la notizia dell’arrivo di un bambino può sembrare inopportuna in una situazione o in un momento specifico. E questo è proprio quello che rappresenta il video – una madre spaventata, con la paura di non riuscire ad allevare suo figlio e di non farlo bene. Ma la luna scende per dimostrarle il contrario, per farle sentire che con l’amore si può fare tutto e che ogni donna è preparata a prendersi cura dell’essere che ha portato dentro di sé per nove mesi.
Anche se ogni donna è pronta ad essere madre, bisogna essere consapevoli dell’immensa responsabilità che comporta il fatto di allevare un bambino e la formazione di una nuova famiglia.
Come ha detto il Papa nell’omelia della Messa celebrata a Guayaquil (Ecuador) il 6 luglio, la famiglia è “l’ospedale più vicino”. È “la prima scuola dei bambini, è il punto di riferimento imprescindibile per i giovani, è il miglior asilo gli anziani”.
Quando il Santo Padre era ancora cardinale, ha fatto allusione al tema delle madri single in varie occasioni e ha esortato i sacerdoti a battezzare i loro figli e a non essere “gli ipocriti di oggi” che che finiscono per “allontanare il popolo di Dio dalla salvezza”. Perché la misericordia di Dio è più grande di qualsiasi condizione, come l’amore per gli altri.
Il miracolo di dare alla luce una nuova vita e di essere madre è un dono con il quale Dio ha premiato la donna, che ha dotato di una forza e di un coraggio unici. Adoro ascoltare centinaia di volte le storie che raccontano mia madre, le mie zie e le mie amiche sulla loro gravidanza e sulle esperienze con i loro figli. Serbano nella memoria e nel proprio cuore ciascuno degli istanti che vivono con i loro figli fin da quando sono nel loro grembo. Soprattutto, però, mi piace immaginare quanto sarà stata incredibile la storia della Vergine Maria con il Bambino Gesù dentro di sé.
Come ha detto giustamente Papa Francesco nell’udienza generale del 7 gennaio di quest’anno, essere madre è anche “una scelta di vita”.
“Una società senza madri sarebbe una società disumana, perché le madri sanno testimoniare sempre, anche nei momenti peggiori, la tenerezza, la dedizione, la forza morale”, ha aggiunto.
La figura della madre è fondamentale, come ha detto il beato Óscar Romero: “Le madri vivono un ‘martirio materno’”, perché si tratta di “una donazione totale, nel silenzio, nella preghiera, nel compimento del dovere”. È “dare la vita a poco a poco” per i loro figli.
di Silvia Ordoñez per Aleteia
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