Profondo dolore è stato espresso da Papa Francesco per la perdita di vita umane e per la distruzione causata dal passaggio dell’uragano Erika sui Caraibi.
In un telegramma a firma del cardinale segretario di Stato Pietro Parolin e indirizzato a mons. Gabriel Malzaire, vescovo di Roseau, nella Dominica, il Pontefice ha assicurato le sue preghiere per le vittime e per coloro che sono impegnati nelle operazioni di salvataggio. Nel raccomandare i defunti alla misericordia amorevole di Dio, il Santo Padre ha invocato speranza e pace per le famiglie e per chi è stato colpito da questa catastrofe.
Erika ha provocato nel suo passaggio nei Caraibi almeno 20 morti, una vittima sull’isola di Haiti. Intanto l’uragano, giunto a Cuba, con il passare dei giorni ha perso di intensità anche se resta alta l’allerta in Florida in previsione del suo arrivo. Più colpita da Erika è stata la Dominica, nei Caraibi orientali, qui ancora si stanno cercando i dispersi dopo le pesanti piogge e i venti che hanno spazzato via case, strade e ponti. Secondo il primo ministro dell’isola, Roosevelt Skerrit, “l’entità della devastazione è monumentale”, si rischia di cancellare venti anni di sviluppo: una vera catastrofe per i 72mila abitanti di Dominica.
Redazione Papaboys (Fonte it.radiovaticana.va)