In attesa di avere un resoconto dettagliato sulla giornata in difesa della famiglia, dal Corriere della Sera arrivano due notizie sorprendenti. L a prima, come sottolinea stupito un post della pagina la Manif Pour Tous Italia, riguarda il risultato di un sondaggio: “Sapete che il Corriere è stato spesso “pizzicato” nel taroccare i sondaggi (come potete vedere dalla foto qui sopra ndr), che i suoi stessi lettori rendevano politicamente scorretti… vediamo un po’ qui che succede, per ora prevale il buon senso comune”. Accanto a questa notizia confortante nei social network comincia a circolare il testo preparato per indottrinare i bambini nelle scuole sulla parità sessuale. Notizia allarmante. Già in Francia i genitori si sono mobilitati per impedire “il lavaggio del cervello” dei propri figli. Nonostante le varie interpellanze che sono state fatte al Governo sul’argomento, le pressioni delle lobby gender hanno prevalso. L’approvazione della legge omofobia in senato avrà lo stesso iter? Intanto in tutta Europa continuano le manifestazioni per dire NO alle leggi liberticide che limitano la libertà di espressione. A Roma questa mattina sotto la pioggia, migliaia di persone hanno sentito la necessità di protestare pacificamente affinchè non sia negata a nessuno la libertà di pensiero. Pensiamo al futuro della società: senza famiglia l’umanità andrà verso l’autodistruzione. Ecco il link del sondaggio: [http://www.corriere.it/foto-gallery/esteri/14_febbraio_02/parigi-lione-piazza-contro-gay-7b9eb58a-8c1b-11e3-a29b-8636964bc663.shtml#1]
Ultima ora: Il titolo del Corriere della Sera tradisce lo spirito delle iniziative a favore della famiglia. La manifestazione non è stata organizzata -come faziosamente e in maniera subdola ha scritto il giornale-, contro i gay. I cortei hanno soltanto voluto affermare in spirito di democrazia il valore inalienabile e fondamentale della famiglia naturale e il sesso biologico dei bambini. Falsificare la realtà in questo modo è una caduta di stile inaccettabile. Abbiamo chiesto tramite il nostro account twitter della redazione (@CiaoKarol), al @Corriereit di modificare l’inappropriato titolo per non generare odio e inutili polemiche.
a cura della Redazione e dell’Ufficio Stampa dei Papaboys