Ciò che gustiamo nella contemplazione di Dio si accenda di calore nell’amore del prossimo. Solo così il nostro volto risplenderà come il sole.
– La natura ha posto davanti alla lingua come due porte, cioè i denti e le labbra, per indicare che la parola non deve uscire se non con grande cautela.
– La Vergine Maria fu sole sfolgorante nell’annunciazione dell’angelo, fu arcobaleno splendente nel concepimento del Figlio di Dio, fu rosa e giglio nella nascita di Lui.
– Il soffio della vita è la grazia dello Spirito Santo, e quando Dio la infonde nel volto dell’anima, non c’è dubbio che l’anima risuscita da morte a vita.
– Stella del mattino è la Vergine Maria che dissolse la tenebrosa caligine e, a coloro che stavano nelle tenebre, nel mattino della grazia annunciò il sole di giustizia.
– Se nell’altare del nostro cuore non c’è la pazienza, verrà il vento a disperdere il sacrificio delle opere buone. Dove non si perde la pazienza, si conserva l’unità.
– Chi predica la verità professa Cristo. Chi invece nella predicazione tace la verità, rinnega Cristo.
– Il culmine della perfezione della beata Vergine Maria fu la carità, per la quale è assisa nel posto più eccelso, è rivestita della gloria più fulgente che non ha né principio né termine.
– Lo Spirito del Signore è lo spirito di povertà. I forti sono i poveri, che non vacillano né nella prosperità né nelle avversità.
– La dolcezza della contemplazione, che scaturisce dall’amore verso il Creatore, è più preziosa di qualunque ricchezza, e nulla di quanto si possa desiderare teme il confronto con essa.
– Domina la sapienza colui che non l’attribuisce a se stesso, ma a Dio, e che vive in conformità a ciò che predica.
-Ti rendiamo grazie, Padre Santo, perché in questa nascita del Figlio tuo, Gesù benedetto, che si celebra in pieno inverno, ci hai dato un tempo primaverile, ricolmo di ogni incanto.
Redazione Papaboys (Fonte www.framor.com)