Si tratta del primo faccia a faccia tra i due massimi esponenti politici della Cina e di Taiwan dal 1949, quando gli esponenti del partito nazionalista o Guomindang si rifugiarono sull’isola dopo essere stati sconfitti nella guerra civile dai comunisti guidati da Mao Zedong..
Stretta di mano tra i presidenti di Cina e Taiwan, Xi Jinping e Ma Ying-jeou, davanti ai rappresentanti dei media all’Hotel Shangri-La di Singapore, dove sono iniziati i colloqui. Intanto le autorità di Singapore hanno reso noto che tre persone partite da Taipei per inscenare una protesta in occasione dell’incontro sono state fermate all’arrivo e verranno rimpatriate. I tre avevano pubblicizzato il loro viaggio prima della partenza da Taipei, annunciando di voler consegnare una petizione all’ufficio del rappresentante di Taiwan a Singapore per contestare il fatto che Ma rappresenti il popolo di Taiwan. Proteste a Taipei E a Taipei, capitale provvisoria di Taiwan, nella notte un centinaio di persone hanno manifestato per protestare contro il vertice storico tra i deu presidenti. Si tratta – ricordiamo – del primo faccia a faccia tra i due massimi esponenti politici della Cina e di Taiwan dal 1949, quando gli esponenti del partito nazionalista o Guomindang si rifugiarono sull’isola dopo essere stati sconfitti nella guerra civile dai comunisti guidati da Mao Zedong. I manifestanti hanno innalzato cartelli e lanciato slogan nei quali Xi viene definito un dittatore e ma un traditore. Secondo un recente sondaggio della National Taiwan university, la maggioranza dei taiwanesi, l’82,9%, è favorevole a un dialogo con la Cina. Solo il 7,3% degli interpellati ritiene però che Taiwan debba un giorno riunirsi alla Cina, rinunciando alla propria indipendenza. – See more at:
Redazione Papaboys (Fonte www.rainews.it)