Intervista a cura di Rita Sberna all’Avvocato Gianfranco Amato, Presidente dei Giuristi per la vita e collaboratore di varie riviste cattoliche come il quotidiano La Croce, Il Timone, La Nuova Bussola Quotidiana, è stato uno degli organizzatori del Family Day svoltosi il 20 giugno a Roma.
Avvocato si parla di Gender e Omofobia. La Chiesa soprattutto in quest’ultimo periodo è accusata di omofobia, ma noi cattolici leggiamo nel Catechismo della Chiesa Cattolica al paragrafo 2357 che: “la relazione gay è considerata come grave depravazione e dichiara che gli Atti di Omosessualità sono intrinsecamente disordinati e contrari alla Legge naturale perché precludono il dono della vita, decretando che in nessun caso possono essere approvati”. Cosa vuole aggiungere?
Credo che non ci sia nulla da aggiungere perché la Chiesa sull’omosessualità, attraverso il Catechismo della Chiesa Cattolica, ha già detto tutto.
Siamo di fronte ad una situazione moralmente deplorevole, ed il punto è che questa “dittatura del pensiero unico”, così definita da Papa Francesco, rischia di far diventare sempre più scorretto, anche il solo pensiero che l’omosessualità possa essere un peccato.
Il Papa ha riconfermato la posizione del Magistero del Catechismo della Chiesa Cattolica sull’omosessualità.
La frase che ha detto il Papa “Chi sono io per giudicare un gay?” è stata estrapolata male dal suo discorso integrale e tralasciando tutto il resto del discorso che parlava di quegli omosessuali che si pentono e che vogliono ritornare alla fede. Il peccato bisogna odiarlo mentre il peccatore va rispettato. Ricordiamo che Gesù nel Vangelo dice che il matrimonio avviene solo tra un uomo e una donna, i due si uniranno ed insieme formeranno una carne sola. Non parla di altre forme di matrimonio nel Vangelo!
Lei organizza conferenze in tutta Italia di informazione sull’ideologia Gender. Molte persone non hanno ancora le idee chiare. Può spiegare anche a noi, cosa prevede l’ideologia Gender?
Su questo tema non solo c’è tanta ignoranza ma c’è anche tanta confusione perché qualcuno confonde l’ideologia Gender con l’educazione sessuale; altri la confondono con la parità di genere tra uomo e donna ed altri ancora con l’omosessualità. In realtà non è nessuna di queste 3 cose. L’ideologia Gender è un idea devastante che afferma che si è “maschio o femmina”, “uomo o donna”, non in base alla struttura anatomica e biologica, ma in base a quello che si sente di essere al momento perché secondo tale teoria, è una condizione che può variare nel tempo. Questo è il motivo per il quale Papa Francesco, ha definito gli effetti della teoria gender una bomba atomica! Ed è anche per tale motivo che Papa Francesco il 21 marzo, parlando ai giovani di Napoli ha definito la teoria Gender, uno sbaglio della mente umana che crea tanta confusione. La teoria Gender è una follia che sta arrivando come moda dagli Stati Uniti. La gente non si rende ancora conto della pericolosità. Anche Halloween, dagli Stati Uniti d’America, è arrivata in Italia ed il Gender rischia la stessa cosa! Questa è un operazione di potere!
Il Matrimonio gay e l’adozione di bambini, da parte di coppie omosessuali, è tutta una conseguenza di questa ideologia di genere?
In realtà è un’altra cosa perché l’ideologia Gender è ancora peggio di queste due altre realtà. L’ideologia Gender considera l’omosessualità una roba vecchia. La nuova frontiera prevede di far decidere all’uomo di essere un giorno maschio ed un altro giorno femmina. E’ chiaro che anche il matrimonio tra omosessuali e l’adozione di bimbi, da parte di coppie omosessuali sono 2 cose da respingere. L’adozione dei bambini da parte degli omosessuali, rappresenta un’azione egoistica agghiacciante da parte degli adulti nei confronti dei piccoli. Viviamo in una società dove i desideri diventano diritti, e secondo questa logica vince il più forte.
Perché i mass media non danno una vasta informazione sull’ideologia Gender? Non sarebbe più semplice parlarne a grande voce?
Noi viviamo (come dice Papa Francesco) in una “dittatura” del pensiero unico. Tale dittatura procede attraverso alcuni strumenti tra cui la propaganda. Oggi la “stampa” composta maggiormente da Servi del Potere, si adegua alle direttive di questa nuova forma dittatoriale pericolosissima. La storia ha dimostrato che ci sono 3 atteggiamenti: la complicità, la convivenza e la resistenza. I cristiani oggi sono chiamati ad esercitare questa forma di resistenza.
Ci sono istituti scolastici italiani che hanno aderito alla Teoria Gender?
Ci sono alcune sperimentazioni come il “gioco del rispetto” nella scuola materna “Cuccioli” di Trieste, e l’introduzione di alcuni libretti. Fortunatamente sono situazioni patologiche limitate! La scuola è ancora un corpo sano, però è un errore negarne l’esistenza.
Lei più volte, ha subìto minacce ed aggressioni, durante le sue conferenze.
E’ disposto ad andare fino in fondo?
Certamente! Queste forme di aggressione sia fisica che verbale, mi confermano ancora di più la bontà di questo lavoro ma soprattutto confermano ancora di più le parole di Papa Francesco: “siamo in una dittatura”. Dobbiamo iniziare a chiederci: Cosa siamo disposti a rinunciare per affermare che quello in cui crediamo è vero? La carriera, i soldi, la libertà, la vita? In base alla risposta capiremo se abbiamo davvero Fede!
Servizio di Rita Sberna