Al termine dell’udienza generale il Papa ha lanciato un nuovo appello per l’Ucraina. Queste le sue parole: “La popolazione dell’Ucraina soffre da tempo per le conseguenze di un conflitto armato, dimenticato da tanti. Come sapete, ho invitato la Chiesa in Europa a sostenere l’iniziativa da me indetta per venire incontro a tale emergenza umanitaria.
Ringrazio in anticipo quanti contribuiranno generosamente all’iniziativa, che avrà luogo domenica prossima, 24 aprile”.
Salutando i pellegrini venuti dall’Ucraina e dalla Bielorussia, in occasione della conferenza internazionale nel 30° anniversario della tragedia di Chernobyl, ha detto:
“Mentre rinnoviamo la preghiera per le vittime di quel disastro, esprimiamo la nostra riconoscenza ai soccorritori e per tutte le iniziative con cui si è cercato di alleviare le sofferenze e i danni”.
Papa Francesco inoltre, salutando i pellegrini di lingua spagnola, ha espresso “ai nostri fratelli dell’Ecuador la nostra vicinanza e la nostra preghiera, in questo momento di dolore”.
Le coste settentrinali dell’Ecuador sono state colpite sabato scorso da un violento sisma di magnitudo 7.8 sulla scala Richter che finora ha causato almeno 507 vittime e oltre 4mila feriti, oltre a distruzioni materiali ingenti. Il ministero della Difesa ha stimato che i dispersi sono 231. Altre fonti parlano di 1700 persone che mancano all’appello. Gli sfollati sono circa 20.000.
Redazione Papaboys (Fonte it.radiovaticana.va)