In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola: «Può forse un cieco guidare un altro cieco? Non cadranno tutt’e due in una buca? Il discepolo non è da più del maestro; ma ognuno ben preparato sarà come il suo maestro. Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello, e non t’accorgi della trave che è nel tuo? Come puoi dire al tuo fratello: Permetti che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio, e tu non vedi la trave che è nel tuo? Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e allora potrai vederci bene nel togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello». Luca 6,39-42.
Siamo entrambi ciechi.
Io di una trave.
Tu di una pagliuzza.
Ciechi entrambi.
Non posso aiutarti.
Non puoi aiutarmi.
Lasciamoci preparare da Lui.
Preparami amore mio.
Liberami.
Togli via la trave che mi blocca.
Liberami gli occhi.
E sarò tutta libera.
Se riesco a vederti.
Se so dove stai, dove vai.
Posso seguirti.
Posso indicarti.
Posso venire.
Posso portarti tutti.
Se ti vedo.
Posso tutto.
Di Don Mauro Leonardi