Il Papa è ad Assisi dove prenderà parte questo pomeriggio alla cerimonia che chiude l’Incontro di oltre 500 leader religiosi del mondo, organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio, dalla Diocesi della città umbra e dalle Famiglie Francescane sul tema: “Sete di Pace: religioni e culture in dialogo”. Francesco pranzerà nel refettorio del Sacro Convento, al quale partecipano anche alcune vittime delle guerre.
Trenta anni fa San Giovanni Paolo II radunò, tra queste mura e campane secolari, i leader religiosi del mondo per promuovere la pace nel segno del dialogo, erano poco più di 100. Oggi la prima istantanea è quella di oltre 500 esponenti delle fedi di tutto il globo che incontrano Papa Francesco nel solco profetico tracciato dal Papa polacco.
Nella terra di San Francesco risuonano le parole del Successore di Pietro pronunciate questa mattina nella Messa a Santa Marta in Vaticano e che hanno orientato ancora di più i cuori di tutti alla preghiera, alla penitenza, al “pianto per la pace”, “per sentire il grido del povero”.
L’elicottero con cui è partito il Papa dal Vaticano ha solcato un cielo limpidissimo per atterrare poco dopo le 11.00 nel campo sportivo “Migaghelli” a Santa Maria degli Angeli, proprio sotto Assisi. Ad accoglierlo, per primo, il calore del vescovo della città, mons. Domenico Sorrentino, con le autorità istituzionali tra le quali il sindaco Stefania Proietti. All’arrivo al Sacro Convento il Papa è sceso dalla sua auto dirigendosi sorridente verso Bartolomeo I, Patriarca Ecumenico di Costantinopoli, poi ancora un abbraccio tra i due, proseguito con Sua Santità Ignatius Aphrem II, Patriarca Siro Ortodosso di Antiochia, con Sua Grazia Justin Welby, Arcivescovo di Canterbury e Primate della Chiesa di Inghilterra, sorrisi e abbracci anche con il Fondatore della Comunità di Sant’Egidio, Andrea Riccardi, e con il prof. Abbas Shuman, vice-presidente dell’Università Al-Azhar.
Tutti insieme hanno raggiunto il Chiostro Sisto IV, dove il Pontefice ha salutato personalmente uno ad uno i rappresentanti delle Chiese e delle Religioni Mondiali, rappresentanti istituzionali, del mondo della cultura, i vescovi dell’Umbria e un gruppo di rifugiati che ha partecipato all’incontro per la pace. Francesco ha guardato tutti negli occhi, parlato con tutti, incoraggiato e con la delicatezza di un padre ha accarezzato e benedetto i bambini presenti o chi era seduto in sedia a rotelle. Tanta la gioia e la commozione.
Poi il pranzo comune nel refettorio del Sacro Convento, al quale parteciperanno anche alcune vittime delle guerre. A seguire incontri personali, quindi il momento di preghiera in diversi luoghi di Assisi. Nella Basilica inferiore di San Francesco i cristiani avranno la preghiera ecumenica. Seguirà la cerimonia conclusiva con tutti i leader delle religioni del mondo, l’atteso discorso del Santo Padre e la lettura dell’Appello di Pace, che verrà consegnato a Bambini di varie Nazioni.
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+++ A breve pubblicheremo il video servizio a cura del Centro Televisivo Vaticano +++
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Il servizio è di Massimiliano Menichetti per la Radio Vaticana