“Non c’è pena valida senza speranza!” è il tweet pubblicato da Papa Francesco nel giorno appena trascorso in occasione della quattordicesima Giornata mondiale contro la pena di morte.
Il 22 giugno scorso il Papa aveva affermato che “la pena di morte è inammissibile, per quanto sia grave il reato commesso dal condannato. È un affronto all’inviolabilità della vita e della dignità della persona umana che contraddice il disegno di Dio sull’uomo, la società e la sua giustizia misericordiosa (…). Essa non rende giustizia alle vittime, ma incoraggia la vendetta.
Il comandamento ‘Non uccidere’ ha un valore assoluto e riguarda sia l’innocente e il colpevole” (Videomessaggio al Congresso mondiale contro la pena di morte).
Secondo Amnesty International, 140 Paesi, ovvero i due terzi degli Stati mondiali, hanno abolito la pena capitale, per legge o nella prassi, ma allo stesso tempo sono almeno 20 gli Stati che la usano per reati di terrorismo senza però ottenere una diminuzione dei crimini.
Redazione Papaboys (Fonte it.radiovaticana.va)