Tragedia familiare nella notte a Vespolate, nella Bassa novarese. In un condominio di corso Garibaldi, la strada principale del paese, un cinquantenne ha assassinato il figlio disabile, soffocandolo, e poi ha tentato il suicidio con il gas.
Per il ragazzo non c’è stato nulla da fare, l’uomo è ricoverato all’ospedale Maggiore in gravi condizioni.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno sequestrato la zona e iniziato i rilievi per capire la dinamica di quanto accaduto.
Il ragazzo, di circa vent’anni, durante la settimana era affidato a una struttura della provincia e tornava a casa dal padre solo per alcuni giorni.
La madre è morta circa un anno e mezzo fa, a causa di un tumore, e l’uomo viveva solo nell’appartamento di corso Garibaldi.
Redazione Papaboys (Fonte www.sanfrancescopatronoditalia.it/MARCO BENVENUTI, ROBERTO LODIGIANI – La Stampa)