Sono giunti da tutto il mondo per incontrare il Papa per l’ultima udienza generale dell’anno: America Latina, Stati Uniti, Europa, Medio Oriente, alcuni fedeli vengono anche dal Bangladesh. Francesco augura a tutti “di custodire la gioia del Natale, incontrando nella preghiera il Salvatore che desidera farsi vicino” a ciascuno di noi:
“Questa è la nostra speranza natalizia: è nato per noi Gesù Cristo, il Salvatore, il Dio con noi; perciò non abbiamo paura dell’avvenire. Andiamo incontro al futuro, in comunione con Cristo!”.
In Gesù Bambino – afferma il Papa – ci è rivelato “il volto tenero e misericordioso del Padre Celeste” che vuole riempirci di “ogni consolazione e ogni grazia” perché noi le trasmettiamo a tutti:
“Il Natale di Gesù è la festa della fiducia e della speranza perché Dio è con noi e si fida ancora di noi! Portiamo allora ai nostri fratelli la bella buona notizia che siamo amati immensamente e singolarmente da Dio, e irradiamo intorno a noi la gioia e la pace che quest’amore ci dà!”.
Il Papa ringrazia per gli auguri ricevuti e per le preghiere per il suo ministero, invoca la pace per il mondo intero. Quindi saluta gli artisti del Golden Circus di Liana Orfei che si esibiscono davanti a un Pontefice divertito e sorridente e tra gli applausi di tutti. “La bellezza – afferma Francesco – sempre ci avvicina a Dio”. Poi rivolge il suo saluto ai fedeli di Sant’Andrea delle Fratte in Roma, venuti con l’effigie della Madonna della Medaglia Miracolosa, che verrà esposta nella Basilica di San Pietro.
Infine, saluta gli sposi novelli:
“Io li chiamo i coraggiosi, perché ci vuole coraggio per sposarsi e farlo e per tutta la vita: bravi! … Esorto voi, cari coraggiosi, a mantenere costanti, nel costruire la vostra famiglia, l’amore e la dedizione oltre ogni sacrificio, e non finire la giornata senza fare la pace fra voi”.
Redazione Papaboys (Fonte it.radiovaticana.va/Sergio Centofanti)