La preghiera è uno strumento potente che, se usato con estrema devozione, può concedere ai fedeli le grazie più incredibili, la dimostrazione di ciò è data dalle miriadi di testimonianze che attestano la sua efficacia anche in in situazioni disperate. La testimonianza che vi forniamo oggi arriva dall’Irlanda e riguarda una ragazzo di soli 14 anni che ha dovuto lottare contro il male più diffuso e più letale della nostra epoca: il Cancro.
L’anno scorso Josh Martin, all’epoca appena tredicenne, è finito all’ospedale per un violento dolore allo stomaco che sembrava un classico attacco di appendicite (una malattia facilmente curabile con un intervento chirurgico diventato di routine). Dopo le analisi, però, i medici hanno riscontrato che non si trattava di una semplice appendicite, bensì di una tumore all’addome molto aggressivo ed in stato avanzato. I genitori di Josh hanno avvertito amici e parenti per organizzare gruppi di preghiera per chiedere una grazia a Dio. Ci è voluto un anno ma finalmente le preghiere hanno sortito effetto, dalle ultime analisi è risultato, infatti, che non solo il cancro non è avanzato ma che la massa tumorale è stata totalmente debellata. Questa mattina, i genitori di Josh hanno comunicato la lieta novella agli amici su Facebook, scrivendo questo post: “Siamo contenti di sapere che i risultati delle analisi hanno mostrato che Josh non ha tumori e nessun segno della crescita del cancro, le parole non possono esprimere la nostra gioia, a Dio sia la gloria”. Il giovane Martin ha dichiarato di sentirsi bene come non mai, ma che anche quando stava male non aveva avuto mai il minimo dubbio sulla sua guarigione perché consapevole che Dio si prende cura di lui: “Quando ho ricevuto la notizia, non mi ha suscitato molta sorpresa, perché ho avuto la fede che sarei guarito e ho pensato che Dio avrebbe fatto il meglio per me, Lui è l’Iddio vivente e vero!”. Quella di Josh Martin è l’ennesima dimostrazione che se si ha fede Dio ti ascolta e ti concede un miracolo.
Fonte: Cathnews