O Dio, Re dell’universo, volgi il Tuo sguardo sull’indegno peccatore, sul povero, sul malato, sull’orfano, sul piccolo, a tutte le ore. Non dimenticarti del traviato, del prigioniero, dell’inchiodato in un letto di dolore, Signore, umile Creatore tra le Tue superbe creature.
Proteggi la vedova e riunisci le famiglie divise. Abbi pietà di quei bimbi innocenti scandalizzati dalla crudeltà di due genitori, che per il loro egoismo non hanno compassione né amore per le vite uscite dal loro seno.
O Dio d’amore pieno, volgi il Tuo sguardo benigno su quanti lottano e non si amano, su quanti odiano e non si perdonano, su quanti fanno del male senza pensare che un giorno Tu li giudicherai.
Benedici, o Signore, l’uomo che Ti bestemmia senza sapere di farlo, ma anche quello che lo fa, cosciente d’essere un traditore del Tuo amore.
Perdona chi contesta la Tua dottrina, chi fa deviare le anime dai Tuoi sentieri, chi fa del male ai Tuoi Sacerdoti, ministri del Tuo Corpo e del Tuo Sangue, portatori della Tua Parola.
Abbi pietà di chi semina menzogna tra gli innocenti, di chi pensa alla ricchezza e dimentica le necessità dei fratelli, di chi è avaro, egoista, duro e crudele, di chi schiaccia i deboli, di chi scandalizza i Tuoi pargoli, perle luminose del Tuo Cuore Immacolato. Sostieni l’uomo ingiustamente provato.
Proteggi e consola le vittime che sua questa terra espiano i peccati dell’umanità.
Illumina le menti di quei poveri fratelli che fanno male al prossimo senza rendersi conto di quello che fanno, per superbia, per gelosia, per acredine, per disperazione interiore.
Mostra a tutti, o Dio, il Cuore squarciato e trafitto dalla lancia, nella persona di Cristo nostro Mediatore.
Creatore sovrano, Amabile Padre, manda il Tuo Spirito sulla Chiesa affinché quei fratelli che sono divisi dal Tuo Cuore si radunino sotto l’unico Pastore, Vicario di Cristo in terra.
Io credo, mio Dio, che Tu senti la mia voce.
Le tue pupille sono aperte e vedono tutta l’umanità avvolta in questo globo terrestre.
Vedi i vivi e vedi i morti, vedi i moribondi in agonia, e per Maria Tua Madre, portali al pentimento, e io sento che Tu lo farai perché mi ami e io Ti amo perché Tu sei l’Amore, la Vita, la Consolazione, la Luce, la Pace, l’Adorabile Signore che domina il Cielo e la Terra.
Le tue orecchie odono il grido dell’umanità che giorno e notte Ti cerca e non sempre Ti trova, perché le sue pupille non sono ancora limpide al Tuo sguardo.
Purificaci, o Signore, splendore eterno, e libera dall’ Inferno tutti i Tuoi figli, anche quelli che ogni giorno rinnovano la Tua passione e morte, e cercano di inchiodarTi nelle anime con il martello della loro iniquità.
Essi cercano di dominare, con il nemico infernale, le volontà per rendere gli uomini loro schiavi.
Ma Tu, dolce, amabile, assoluto Padrone, slaccia dalle catene i Tuoi figli, affinché nella libertà di spirito possano obbedirTi e servirTi in terra, per poi goderTi in cielo.
Amen
di Massimo Francini per la Redazione Papaboys