Una storia che fa bene al cuore. Un cane è stato estratto vivo da sotto le macerie dieci giorni dopo il terremoto che ha colpito il Centro Italia. I proprietari della casa dormivano al secondo piano di una casa di San Lorenzo a Flaiano, frazione di Amatrice, quando il sisma del 24 agosto li ha colti nel sonno. Romeo, il loro golden retriever, si trovava al primo piano.
Poi il frastuono e il buio. La coppia è riuscita a salvarsi ma del cane più nessuna traccia, e dopo averlo cercato per ore i proprietari sono stati portati via insieme agli altri sfollati. Avevano probabilmente perso ogni speranza di ritrovarlo in vita e ieri sono tornati, accompagnati dai vigili del fuoco del Gruppo di La Spezia, a riprendere alcuni oggetti personali dalle macerie.
Una volta arrivati nel piccolo borgo, sentendo le loro voci, il cane ha iniziato ad abbaiare per richiamare l’attenzione. «Abbiamo subito iniziato a rimuovere le macerie – racconta un vigile intervenuto – seguendo i suoi lamenti.Incredibilmente, era in buone condizioni. Fortunatamente alcune travi hanno retto il peso dei detriti, riservando a Romeo una nicchia che gli ha permesso di sopravvivere». Poi la forza del cane ha fatto il resto, consentendogli di rimanere in vita senza mangiare e bere per dieci giorni.
Appena estratto, i pompieri hanno provveduto a dargli dell’acqua e, una volta constatato che le condizioni di Romeo erano buone, lo hanno lasciato andare via.
Redazione Papaboys (Fonte www.lastampa.it)