Non ce la faceva a portarle tutte, e così ne ha date in mano al Papa alcune centinaia. Le altre cinquecentomila contate verranno inoltrate per i canali più convenzionali, quelli, probabilmente, della Segreteria di Stato. Ma Diego Alejandro Martínez
, guatemalteco di 17 anni, ha raggiunto il suo scopo. Far sapere a Francesco, “il Papa della pace”, che mezzo milione di connazionali lo aspettano, che decida lui quando. Martínez ha iniziato a raccogliere gli inviti nove mesi fa, dopo aver vinto un concorso promosso dall’ Asociación Mundial de Comunicación Católica Signis per realizzare uno spot televisivo sulla pace. Chi meglio del Papa per farsene portavoce! Da quel momento si è messo a raccogliere inviti uno per uno, senza appoggi istituzionali ma con grande slancio e molta pazienza. E adesso sono lì, in pacchi con scritto in sovraimpressione “Al Vaticano x Guate. Yo quiero la paz del mundo”. Non c’è bisogno che Francesco li sfogli uno per uno. E’ chiaro cosa si aspettano da lui Martínez e gli altri firmatari. Mercoledì, in margine alla consueta udienza in piazza San Pietro c’è stato l’abboccamento del giovane centroamericano con Francesco. Si sa solo che Martínez è corso al computer e ha aperto la sua pagina Facebook. “Que siiii va a venir a Guatemala”, ha scritto.La preghiera a Maria che scioglie i nodi è una delle suppliche più usate dai cristiani per chiedere aiuto alla…
'Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!'. Recitiamo in questo tempo di Avvento la preghiera più dolce di San Giovani…
Una nuova settimana in compagnia di Padre Pio Leggi le frasi di Padre Pio e invoca la sua potente intercessione…
Benvenuti sul sito www.papaboys.org! Siamo lieti di presentarvi la preghiera della sera alla Madonna di Lourdes, intitolata 'Io sono l'Immacolata…
POZZUOLI - Assegnato al giornalista siciliano Salvatore Di Salvo, segretario nazionale dell’Ucsi e Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, il…
La preghiera all' Immacolata di Giovanni Paolo II Una potente supplica di Giovanni Paolo II a Maria Santissima.. Il testo:…