“Chi crede si affida completamente a Dio e per questo non teme di perdere nulla, avendo Lui come ricchezza.”
“Non considerare il potere, la ricchezza e il prestigio come i valori superiori della nostra vita, perché in fondo essi non rispondono alle attese del nostro cuore.”
“«Vita eterna» significa la vita stessa, la vita vera, che può essere vissuta anche nel tempo e che poi non viene più contestata dalla morte fisica.”
“Il linguaggio della creazione offre molteplici indicazioni. Suscita nell’uomo l’intuizione del Creatore. Suscita, inoltre, l’attesa, anzi, la speranza che questo Dio un giorno si manifesterà. E suscita al tempo stesso la consapevolezza che l’uomo può e deve andarGli incontro.”
“Vogliamo pregare il Signore, perché ci doni la capacità di oltrepassare i nostri limiti, il nostro mondo; perché ci aiuti a incontrarlo, specialmente nel momento in cui Egli stesso, nella santissima Eucaristia, si pone nelle nostre mani e nel nostro cuore.”
“La libertà di Gesù non è la libertà del liberale. È la libertà del Figlio e così è la libertà di colui che è veramente pio. Come Figlio, Gesù porta una nuova libertà, ma non quella di colui che è senza alcun legame, bensì la libertà di Colui che è totalmente unito alla volontà del Padre e che aiuta gli uomini a raggiungere la libertà dell’unione…”
“Ciò che nella grande prospettiva della fede è una stella di speranza, nella prospettiva della vita quotidiana è, in un primo momento, solo causa di disturbo, motivo di preoccupazione e di paura. In effetti: Dio disturba la nostra comoda quotidianità.”
“La gioia appare come il dono proprio dello Spirito Santo, come il vero dono del Redentore.”
“L’opposizione dell’uomo contro Dio pervade tutta la storia. Dio stesso viene visto come il limitedella nostra libertà, un limite da eliminare affinché l’uomo possa essere totalmente se stesso. Dio, con la sua verità, si oppone alla molteplice menzogna dell’uomo, al suo egoismo ed alla suasuperbia. ”
“Gesù, il vero Figlio, in un senso molto profondo è andato Egli stesso in «esilio», per riportare tutti noi dall’alienazione verso casa.”
“Dio è amore. Ma l’amore può anche essere odiato, laddove esige che si esca da se stessi.”
E poi vogliamo rileggere, e rivedere insieme, quell’utlimo saluto, di 3 anni fa a Castelgandolo. Era il 28 febbraio 2013, nella serata.
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Sono semplicemente un pellegrino che inizia l’ultima tappa del suo pellegrinaggio in questa terra. Ma vorrei ancora, con il mio cuore, con il mio amore, con la mia preghiera, con la mia riflessione, con tutte le mie forze interiori, lavorare per il bene comune e il bene della Chiesa e dell’umanità
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a cura della Redazione Papaboys