UMBRIA – ASSISI – Rimarrà straordinariamente aperta dalle 21 a mezzanotte di sabato prossimo la basilica inferiore di San Francesco ad Assisi, dove si trova la Tomba del Poverello, “per vivere in silenzio e in preghiera” la vigilia della canonizzazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II in programma domenica 27 aprile a Roma. Appuntamento al quale si sta preparando anche la comunità del Sacro Convento. Per celebrare, spiega il direttore della sala stampa padre Enzo Fortunato, Giovanni XXIII “il buono” e Giovanni Paolo II “il grande” una solenne messa di ringraziamento si terrà domenica alle 17 nella basilica superiore. A presiederla sarà il custode padre Mauro Gambetti. Ieri pomeriggio un grande stendardo (alto 6,5 metri e lungo 4,5) con le foto dei due Papi è stato issato lungo la scalinata che collega le due Basiliche dedicate a san Francesco. Riporta anche frasi dei due pontefici pronunciate in occasione delle loro visite ad Assisi. “Qui con san Francesco siamo veramente alle porte del Paradiso”, disse Giovanni XXIII. “Francesco è necessario per la Chiesa e per il mondo, per scrivere nuovi capitoli della storia”, le parole di Giovanni Paolo II. “Una frase che si rivela profetica, guardando alla Chiesa oggi”, commenta padre Fortunato.
Numerosi sono i frati francescani polacchi appositamente giunti in questi giorni al Sacro Convento per accogliere i tanti pellegrini di quel Paese previsti ad Assisi. Stampato anche un numero speciale della rivista San Francesco patrono d‘Italia, in italiano, polacco e spagnolo. “Santi” il titolo sulla copertina per celebrare la canonizzazione di Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII. Parlando del Papa polacco, padre Fortunato ricorda le sei visite ad Assisi, “rendendola capitale dell‘incontro e del dialogo”. Giovanni XXIII visitò Assisi due volte, una da patriarca di Venezia e l‘altra da Papa, il 4 ottobre del 1953 e del 1962. “Sia Papa Roncalli sia Papa Wojtyla arrivarono in città la prima volta in maniera del tutto inaspettata: fu una sorpresa – afferma il direttore della sala stampa del Sacro Convento – perché la visita di Papa Roncalli venne annunciata alla comunità francescana solo due giorni prima, mentre Giovanni Paolo II, eletto il 16 ottobre del 1978, arrivò ad Assisi il 5 novembre, 25 giorni dopo. Il Papa ‘buono’ arrivò ad Assisi per affidare a san Francesco il Concilio Vaticano II, Giovanni Paolo II gli affidò invece il Pontificato”. Fonte: Agensir