Francesco: pregate per me, essere Papa si impara con carità e pazienza
Antonella Palermo – Città del Vaticano
È diventata una consuetudine che Papa Francesco, alla fine di udienze e discorsi, si congeda con la frase: “Non dimenticatevi di pregate per me”. Nel videomessaggio realizzato dalla Rete mondiale di Preghiera del Papa, con le intenzioni del Pontefice per il mese di novembre, questa formula viene ulteriormente rilanciata con un tono intimo e confidenziale.
La preghiera del Popolo di Dio che dà forza al Papa
Il Papa apre il suo cuore ai fedeli ammettendo, ancora una volta, che ha bisogno della preghiera per continuare a compiere il suo ministero petrino. Le immagini a corredo delle parole del Successore di Pietro sono una sorta di mini racconto emozionale del suo pontificato. Accanto ai momenti più noti, come i primi attimi dopo l’elezione, ce ne sono altri quasi inediti, con abbracci e orazioni in varie parti del mondo. Li unisce l’umanità contagiosa di Francesco.
Chiedete al Signore che mi benedica. Le vostre preghiere mi danno forza e mi aiutano a discernere e ad accompagnare la Chiesa ascoltando lo Spirito Santo. Essere Papa non significa perdere la propria umanità. Al contrario, la mia umanità cresce ogni giorno di più con il popolo santo e fedele di Dio.
Oggi l’Angelus in piazza san Pietro
Nel giorno della Festa di Tutti i Santi, in un’atmosfera di sacra solennità e spiritualità, il mondo si prepara a essere unito nella preghiera e nella riflessione durante l’Angelus della giornata dei Santi, con Papa Francesco, che si terrà nella magnifica Piazza San Pietro.
Questo evento molto atteso offrirà a milioni di fedeli la preziosa opportunità di partecipare virtualmente a questa significativa celebrazione tramite la trasmissione in diretta TV a partire dalle ore 12.00.
Angelus e benedizione con Papa Francesco, 1 novembre 2023.
LIVE TV dalle h. 12.00
Angelus Domini
Angelus Dómini nuntiávit Mariæ.
Et concépit de Spíritu Sancto.
Ecce ancílla Dómini.
Fiat mihi secúndum verbum tuum.
Et Verbum caro factum est.
Et habitávit in nobis.
Ora pro nobis, sancta Dei génetrix.
Ut digni efficiámur promissiónibus Christi.
Orémus.
Grátiam tuam, quǽsumus, Dómine, méntibus nostris infunde; ut qui, Ángelo nuntiánte, Christi Fílii tui incarnatiónem cognóvimus, per passiónem eius et crucem, ad resurrectiónis glóriam perducámur. Per eúndem Christum Dóminum nostrum.
+SEGNO DELLA CROCE Amen.
Benedictio Apostolica seu Papalis
Dominus vobiscum.
Et cum spiritu tuo.
Sit nomen Domini benedictum.
Ex hoc nunc et usque in sæculum.
Adiutorium nostrum in nomine Domini.
Qui fecit caelum et terram.
(Benedizione)