Angelus e benedizione con Papa Francesco, domenica 16 gennaio 2022. LIVE TV dalle h. 12.00
Appuntamento con l’Angelus, in collegamento da Piazza San Pietro, alle h 12.00, con Papa Francesco
L’incipit nella versione in latino “Angelus Domini”, ha dato in nome a questa preghiera che viene recitata, per ricordare il mistero dell’incarnazione, per tre volte al giorno: all’alba, a mezzogiorno e al tramonto.
Al posto dell’Angelus, durante il periodo che va da Pasqua a Pentecoste, si recita il Regina Caeli in onore della Resurrezione di Gesù.
LIVE TV dalle h.12.00
L’Angelus o Angelus Domini è una preghiera cattolica, breve ma molto ricca. Recitare la preghiera dell’Angelus significa ricordare l’annuncio dell’angelo a Maria e dichiarare che, la nascita di Gesù è una buona notizia anche per noi oggi.
La preghiera Angelus Domini significa anche che Dio si è fatto uomo per noi, e grazie a questo dono possiamo dare a Dio un volto, il volto di Gesù. Tre volte al giorno: al mattino, a mezzogiorno e alla sera, il suono delle campane ci invita a pregare l’Angelus Domini, una preghiera nota dal XIII secolo.
La preghiera dell’Angelus è il racconto della vocazione di Maria. Noi siamo invitati a meditare sulla sua vocazione e sul suo “sì” e a scoprire, anche nella nostra vita, la chiamata di Dio.
Testo della preghiera dell’Angelus
Ecco il testo per recitare l’Angelus in italiano:
V- L’Angelo del Signore portò l’annuncio a Maria
R- Ed ella concepì per opera dello Spirito Santo.
Ave Maria
Ave Maria piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen
V- Eccomi, sono la serva del Signore.
R- Si compia in me la tua parola.
Ave Maria…
V- E il Verbo si fece carne.
R- E venne ad abitare in mezzo a noi.
Ave Maria…
V- Prega per noi, Santa Madre di Dio.
R- Perché siamo resi degni delle promesse di Cristo.
V- Preghiamo:
infondi nel nostro spirito la Tua grazia, o Padre; Tu che con l’annuncio dell’angelo ci hai rivelato l’incarnazione del Tuo Figlio, per la sua passione e la sua croce guidaci alla gloria della risurrezione. Per Cristo nostro Signore.
R- Amen
Gloria al Padre (3 volte)
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli.
Amen.
Angelo di Dio
Angelo di Dio, che sei il mio custode, illumina, custodisci, reggi e governa me,
che ti fui affidato dalla pietà celeste.
Amen
L’eterno riposo
L’eterno riposo dona loro, o Signore, e splenda ad essi la luce perpetua.
Riposino in pace.
Amen
Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, santa Madre di Dio: non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova, ma liberaci da ogni pericolo, o Vergine gloriosa e benedetta.
Segno della croce
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Amen
La Preghiera dell’Angelus Domini in latino
Ecco il testo per recitare l’Angelus Domini in latino:
V- Angelus Dómini nuntiávit Mariæ.
R- Et concépit de Spíritu Sancto.
Ave Maria, grátia plena, Dóminus tecum. Benedícta tu in muliéribus, et benedíctus fructus ventris tui, Iesus. Sancta María, Mater Dei, ora pro nobis peccatóribus, nunc et in hora mortis nostrae.
Amen.
V- Ecce ancílla Dómini.
R- Fiat mihi secúndum verbum tuum.
Ave Maria…
V- Et Verbum caro factum est.
R- Et habitávit in nobis.
Ave Maria…
V- Ora pro nobis, sancta Dei génetrix.
R- Ut digni efficiámur promissiónibus Christi.
V- Orémus
Grátiam tuam, quǽsumus, Dómine, méntibus nostris infunde; ut qui, Ángelo nuntiánte, Christi Fílii tui incarnatiónem cognóvimus, per passiónem eius et crucem, ad resurrectiónis glóriam perducámur. Per eúndem Christum Dóminum nostrum.
Amen
Gloria Patri (3 volte)
Glória Patri et Fílio et Spirítui Sancto. Sicut erat in princípio, et nunc et semper et in sǽcula sæculórum.
Amen.
Angele Dei
Angele Dei, qui custos es mei, me, tibi commíssum pietáte supérna, illúmina, custódi, rege et gubérna. Amen.
Réquiem aetérnam dona eis, Dómine, et lux perpétua lúceat eis. Requiéscant in pace. Amen.
Sub tuum praesídium confúgimus, sancta Dei Génetrix; nostras deprecatiónes ne despícias in necessitátibus; sed a perículis cunctis líbera nos semper, Virgo gloriósa et benedícta.
Pater, et Filius, et Spiritus Sanctus. Amen.