Presentata a Roma la mostra permanente su Leonardo con una collezione di 50 macchine inedite e le riproduzioni certificate dei 23 dipinti più celebri del genio: da La Gioconda a L’Ultima Cena, un museo unico al mondo con capolavori riconosciuti realizzati a grandezza naturale e lavorati con materiali e procedure tipiche delle botteghe rinascimentali
ROMA – Il mondo di Leonardo Da Vinci in un’esperienza unica. Un percorso immersivo e coinvolgente tra macchine ingegnose, codici e manoscritti, e per la prima volta al mondo l’opportunità di ammirare dal vivo, riunito in un’unica galleria, il meglio della produzione pittorica del Genio Universale. E’ stata inaugurata oggi a Roma ‘Leonardo Da Vinci Experience’, nuova mostra permanente dedicata a Leonardo Da Vinci: un itinerario multimediale di oltre 500 metri quadrati diviso in 5 aree tematiche, con una collezione di 50 macchine inedite e 23 dei suoi dipinti più celebri, tra i quali anche La Gioconda e L’Ultima Cena, opere certificate riprodotte a grandezza naturale e capolavori riconosciuti conformi agli standard del Ministero dei Beni Culturali. Viaggio affascinante tra pittura, meccanica, proiezioni, ologrammi e audio didattici, mai prima d’ora è stato possibile contemplare in un’unica mostra così tante opere di Leonardo.
Il museo è stato presentato questa mattina alla stampa con una conferenza evento alla quale hanno partecipato tra gli altri Sandro Barbagallo, storico dell’arte e responsabile delle Collezioni Storiche dei Musei Vaticani, e Roberto Giacobbo, autore e conduttore della fortunata trasmissione televisiva “Voyager”. Il museo è stato allestito in Via della Conciliazione, a pochi passi dalla Basilica di San Pietro, Leonardo si riunisce così idealmente a Michelangelo e Raffaello in una affascinante triangolazione tra i più grandi geni del Rinascimento italiano. All’evento hanno partecipato rappresentanti istituzionali e ospiti speciali, tra loro anche gli attori Katy Saunders (“Tre metri sopra il cielo”, “Ho voglia di te”, “Non smettere di sognare”) e Alan Cappelli Goetz (“Tutti pazzi per amore”, “Il Principe Abusivo”,”Che Dio ci aiuti”)
LA MOSTRA – Il museo “Leonardo Da Vinci Experience” è una vera e propria esperienza che coniuga arte, scienza, cultura, istruzione e intrattenimento. Il percorso espositivo è articolato in 5 sale tematiche: 1) la Sala delle macchine del volo e L’Ultima Cena; 2) la Sala delle macchine da guerra; 3) la Sala della prospettiva; 4) la Sala dei principi; 5) la Sala della pittura. Tutte gli spazi, le macchine e i dipinti della mostra sono accompagnati da proiezioni e pannelli esplicativi multilingua, ricchi di informazioni ed immagini tridimensionali.
Oltre alla riproduzione a grandezza naturale de l’Ultima Cena, il controverso dipinto al centro del romanzo di Dan Brown “Il Codice Da Vinci”, la galleria del museo riunisce per la prima volta al mondo le opere più importanti di Leonardo, 23 capolavori assoluti e universali: La Gioconda, la Dama con Ermellino, Ecce Homo e le due versioni della Vergine delle Rocce i cui originali si trovano rispettivamente al Louvre e alla National Gallery di Londra. E ancora il Ritratto di Dama, l’Annunciazione, Musico e tutti i più celebri dipinti di Leonardo ricreati fedelmente a grandezza naturale, lavorati con le procedure tipiche delle botteghe rinascimentali e l’uso degli stessi materiali utilizzati dall’artista. Tutte le opere del museo sono state realizzate dalla Bottega Artigiana Tifernate, fornitore ufficiale anche del Louvre, del British Museum e del Metropolitan Museum of Art di New York, ricreate con la rivoluzionaria tecnica della pictografia e dipinte a mano, a tutti gli effetti capolavori riconosciuti conformi agli standard del Ministero dei Beni Culturali.
Leonardo La Rosa, Presidente Società Arte e Cultura: “La posizione di questo museo, la quantità e la fedeltà dei capolavori riprodotti ed esposti al suo interno, fanno di Leonardo Da Vinci Experience un’occasione unica al mondo per immergersi nella vita e nelle opere del più grande genio di tutti i tempi il percorso espositivo è rivolto a un pubblico senza confini di età e provenienza: una mostra viva, dinamica e in continua evoluzione, che intendiamo arricchire costantemente e proiettare verso il futuro in vista del 2019, anno in cui ricorreranno le celebrazioni per il cinquecentenario dalla morte di Leonardo”.