Prende sempre più corpo la pista dell’allontanamento volontario. Secondo quanto emerso il piccolo Muhammad Zubair, il bimbo di 11 anni scomparso da due giorni a Mirandola (Modena), si sarebbe allontanato dopo un rimprovero da parte degli zii che da qualche tempo se ne prendevano cura a seguito di un affido temporaneo.
Un dettaglio che potrebbe fare il paio con il ritrovamento di una bicicletta vicino alla stazione del paese che i carabinieri avrebbero sequestrato: alcuni parenti sostengono che sia proprio la sua bici, ma altri direbbero che sia solo somigliante. Sulla sparizione in ogni caso nessuna ipotesi viene ancora esclusa, anche se la prevalente sarebbe quella di un allontanamento volontario. Muhammad Zubair ed è di origine pachistana, comunità che – secondo gli inquirenti – solo in parte sta collaborando con gli investigatori.
Cinquanta persone, tra Carabinieri, volontari della Protezione Civile, Polizia Municipale e Polizia di Stato, sono impegnate nelle ricerche. Il bambino, alunno di quarta elementare, è immigrato in Italia nel 2012. Al momento dell’allontanamento indossava dei pantaloni neri e una camicia nera. Portava con sè uno zainetto azzurro.
La zia del bambino, che ieri sera avrebbe dovuto partecipare alla recita della sua classe, ha raccontato di aver visto il nipote per l’ultima volta l’altro pomeriggio, poco prima di prendere i due figli da scuola.
Proprio gli zii due sere fa, non vedendo rientrare il nipote, avevano denunciato la scomparsa ai carabinieri. La foto del bambino è stata diramata alle forze dell’ordine anche fuori provincia. I carabinieri invitano chiunque voglia segnalare qualcosa a contattare il Comando della compagnia dei carabinieri di Carpi al numero 059622760. Sono già pervenute diverse segnalazioni da Bologna, Comacchio, Cento, ma tutte con esito negativo.
Fonte: Repubblica on line