“Sono troppo contenta, pensavo non sareste mai arrivati. Io e mia madre non abbiamo mangiato e bevuto per tre giorni. Mio padre è stato ucciso dall’Isis”. Aysha ha dieci anni e per tre giorni senza cibo né acqua, si era aggrappata disperatamente alla madre mentre era in corso la terribile battaglia per liberare Mosul dalle grinfie dello Stato Islamico che infuriava fuori dalla loro casa.
E in questo video c’è tutta la sua disperazione. “Gli uomini dell’Isis hanno preso così tanti bambini dal mio villaggio. Non sappiamo cosa gli sia capitato, alcuni di loro sono morti. Un uomo ha costretto mia madre a dargli soldi e gioielli. Non abbiamo più niente. Grazie , grazie, vorrei baciarvi i piedi.”
Il loro villaggio di Kafer, 30 km dalla città irachena di Mosul, è stato sotto il controllo dei fanatici islamici dal 2014, quando l’esercito fuggì di fronte alla loro avanzata. Ma giovedì scorso dopo giorni di attacchi aerei implacabili è arrivata finalmente la liberazione.
.
ECCO IL VIDEO
.
.
Redazione Papaboys (Fonte www.huffingtonpost.it)