Auschwitz e Birkenau: i luoghi del terrore
Oswiecim (auschwitz in tedesco) era una località della polonia non distante dalla germania, ben collegata a livello ferroviario. si trovava nel cuore dell’alta slesia, area ricca di ferro e carbone, ed era isolata dai principali centri abitati. era considerato dai nazisti il luogo ideale per diventare contemporaneamente campo di concentramento – in cui i detenuti lavoravano per le aziende tedesche fino allo sfinimento (soprattutto auschwitz iii, ossia monowitz, con le sue decine di sottocampi) – e campo di sterminio con auschwitz ii, ossia birkenau. nella “fabbrica delle morte” morirono 1,1 milioni di prigionieri: il 90 per cento dei quali ebrei, 150 mila polacchi, 23 mila rom e sinti, 15 mila prigionieri di guerra sovietici e 400 testimoni di geova.
Giornata della Memoria 2015 – Tutti i programmi tv in ricordo dell’Olocausto
Il 27 gennaio ricorre il Giorno della Memoria, indetto nel 2005 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per ricordare le vittime dell’Olocausto. La data è legata al giorno del 1945 in cui le truppe sovietiche liberarono il campo di concentramento polacco di Auschwitz e i suoi pochi sopravvissuti. Per ricordarne il 70.esimo anniversario, Film, documentari, ampia copertura informativa, assicurata da tg e speciali (dalle prime ore del mattino alla seconda serata).
LA PROGRAMMAZIONE SUI CANALI RAI
Saranno soprattutto i film a narrare, sulle diverse reti Rai, l’orrore dei campi di sterminio e le tragedie individuali e familiari. Tra questi «Il nastro bianco» (martedì 27 alle 21.15 su RAI5) e «Hannah Arendt» (il 29 alle 21.10 suRAI3). Il 27 gennaio è interamente dedicato alla ricorrenza a cominciare dalla celebrazione in diretta dall’Aula di Montecitorio. La cerimonia sarà trasmessa a cura di Rai Parlamento dalle 11.00 alle 11.55 su RAI3, poi su RAI2 fino alle 12.30. Approfondimenti di UnoMattina su RAI1, e su RAI3 una puntata speciale del programma di Rai Cultura Il Tempo e la Storia di Massimo Bernardini, «La Shoah e gli italiani»
, e Pane Quotidiano di Concita De Gregorio: Gad Lerner e la scrittrice Manuela Dviri, i suoi ospiti.LA PROGRAMMAZIONE SUI CANALI MEDIASET
In occasione della 15° «Giornata della Memoria», Mediaset ha organizzato un’inedita staffetta Retequattro – Iris per ricordare in modo significativo le vittime dell’Olocausto.
Tre donne, tre ebree, nate a Santa Maria di Leuca, alla ricerca delle proprie radici. Un viaggio tenace e commovente in un passato remoto, alle origini di una comunità ebraica. Uomini e donne scampati all’Olocausto che in questo lembo d’Italia, nel 1945, hanno trovato accoglienza. All’origine dell’inedito reportage “Rinascere in Puglia” – proposto dal programma di Toni Capuozzo su Retequattro, lunedì 26 gennaio, in seconda serata, quale omaggio alla «Giornata della memoria» – c’è il ritrovamento di un diario le cui pagine rivelano a tre donne che oggi vivono a Tel Aviv (Shuni, Ester e Rivka), brandelli di storia delle loro famiglie. Le accomuna l’esperienza nei lager, la liberazione e la permanenza, per un certo periodo di tempo, in un campo profughi allestito a Santa Maria di Leuca. Un microcosmo nel quale, nell’immediato Dopoguerra, s’intrecciano solidarietà, indigenza e prove d’integrazione. Una comunità, quella del paese in provincia di Lecce, che vedrà anche sbocciare storie d’amore, coronate da molte gravidanze. Come quelle che portarono alla nascita di Ester, Shuni e Rivka. Ed è per questo che le tre amiche decidono di lasciare Tel Aviv per venire in Italia a ricostruire un piccolo capitolo della grande storia.
La programmazione Mediaset non si limiterà a coprire il 27 gennaio ma, per un forte mantenimento dell’attenzione, proporrà contenuti dedicati per tutta la settimana fino a sabato 31 gennaio: in palinsesto un eccezionale documentario firmato Hitchcock e alcune tra le più importanti pellicole dedicate alla Shoah.
Martedì 27 gennaio, alle ore 21.15, Retequattro propone al pubblico il film “Il bambino con il pigiama a righe”, adattamento per il grande schermo dell’omonimo best seller di John Boyne. A seguire, sempre sulla rete diretta da Sebastiano Lombardi, “Memory of the Camps- Memoria dei campi”, l’inedito documento-verità di Alfred Hitchcock sui campi di sterminio nazisti. Cinquanta minuti in bianco e nero, dimenticati per 60 anni negli archivi militari britannici, con l’orrore dei lager raccontato in presa diretta.
Il 28 gennaio il testimone passa a Iris dove, fino a sabato 31 gennaio, andrà in onda ogni giorno la rassegna “Se questo è un uomo”: in prima e seconda serata, alcune tra le più premiate pellicole dedicate al tema. Il ciclo apre mercoledì 28 con “Il pianista”, film premiato con la Palma d’Oro a Cannes nel 2002. Alla regia Roman Polański e protagonista assoluto Adrien Brody, Oscar come Miglior attore protagonista per il ruolo di Wladyslaw Szpilman. A seguire, “Il servo ungherese” di Massimo Piesco e Giorgio Molteni. Giovedì 29 sono previsti “Senza destino-Fateless” di Lajos Koltai (ispirato al libro del Premio Nobel Imre Kertész) e “Noi due senza domani”, tratto dal romanzo di Georges Simenon “Il treno”, con Jean-Louis Trintignant e Romy Schneider. Venerdì 30 in prime time“Defiance-I giorni del coraggio” con Daniel Craig e Liev Schreiber e in seconda serata “La 25ª ora” con Anthony Quinn e Virna Lisi. “Iris” chiuderà la rassegna sabato 31 con il capolavoro di Steven Spielberg “Schindler’s List”. Vincitore di sette Oscar, l’opera è ispirata al romanzo di Thomas Keneally “La lista di Schindler” ed è basata sulla vera storia di Oskar Schindler, l’industriale tedesco che salvò 1.100 ebrei dai campi di concentramento.
LA PROGRAMMAZIONE SUI CANALI SKY
In occasione della Giornata della Memoria, l’annuale commemorazione delle vittime della Shoah celebrata il 27 gennaio, su Sky alcuni appuntamenti per non dimenticare.
Lunedì 26 gennaio, alle 21.10 su Sky Cinema 1 HD (canale 301), andrà in onda in prima visione STORIA DI UNA LADRA DI LIBRI: tratto dal romanzo di Markus Zusak, si tratta di un racconto di formazione ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale. Durante l’ascesa del nazismo, la giovane Liesel Meminger trova conforto rubando libri per condividerli con il suo amico Max, un ragazzo ebreo nascosto dai suoi genitori nello scantinato. Nel cast il Premio Oscar Geoffrey Rush e la candidata Premio Oscar Emily Watson.
In occasione del Giorno della Memoria – per non dimenticare lo sterminio di milioni di persone perpetrato dai nazisti all’interno dei campi di concentramento – su Cielo
(DTT canale 26, Sky canale 126 e TivùSat canale 19) andrà in onda lunedì 26 gennaio alle 21.10 il discusso film The Believer, diretto da Henry Bean e scritto con la collaborazione di Mark Jacobson. La pellicola, presentata con successo al Sundance Film Festival e al Noir in Festival, è tratta da un’opera teatrale scritta dallo stesso Bean e s’ispira liberamente alla vita di Daniel Burros, membro attivo dell’American Nazi Party, antisemita convinto seppur sia stato circonciso e cresciuto secondo le tradizioni ebraiche della famiglia. Il giovane Daniel Balint – interpretato dall’attore Ryan Gosling – è un giovane studente ebreo ma, contemporaneamente, è anche un violento antisemita. Una contraddizione ai limiti dell’immaginabile che, raggiunge il culmine quando gli viene chiesto di mettere una bomba in una sinagoga. Il primo film di Bean (sceneggiatore di Nemico Pubblico eAffari Sporchi) colpisce e spiazza per le immagini crude, l’asprezza e la violenza che, però hanno uno scopo preciso: scuotere le coscienze attraverso una storia assurda che assume un valore ancora più forte in quanto ispirata a una vicenda realmente accaduta.Il giorno successivo, martedì 27 gennaio, dalle 6 del mattino una programmazione speciale su History (canale 407) dedicata al ricordo delle vittime della persecuzione nazista: ebrei, rom, oppositori politici, omosessuali. Saranno trasmessi gli episodi della serie “Gli ultimi segreti del Terzo Reich” e i documentari “Tzigari, una storia Rom”, “Diario di un giovane fascista”, “Il Vangelo di Hitler”. In prima serata, alle 21.00, verrà trasmesso in prima visione assolutaGLI APOSTOLI DI HITLER, documentario che passa in rassegna le vicende dei più stretti seguaci del leader del nazismo, gli ideologi del regime, i pubblici ufficiali che diedero il proprio contributo al suo progetto di sterminio. A seguire, alle 22, il documentario “Olocausto: La fabbrica del male”, che ripercorre le diverse fasi dell’Olocausto, grazie all’aiuto di alcuni esperti che spiegano come sia stato possibile realizzare la distruzione sistematica di milioni di persone.
Appuntamento da Oscar su Diva Universal (canale 133) che, per il Giorno della Memoria, prevede la trasmissionein prima tv esclusiva, alle ore 21.00, di THE LADY IN NUMBER 6: MUSIC SAVED MY LIFE, vincitore del Premio Oscar® 2014 come Miglior Corto Documentario. Narra la vera storia di Alice Herz Sommer, la pianista più anziana sopravvissuta all’olocausto, nata a Praga dove aveva conosciuto lo scrittore Franz Kafka e altri artisti dell’epoca. Durante la Seconda Guerra Mondiale venne confinata nel campo nazista a Theresienstadt, al quale sopravvisse grazie al suo talento musicale. Nel marzo del 1949 emigrò in Israele dove lavorò come insegnante di musica a Gerusalemme. A seguire, alle 21.50, il film biografico “Il coraggio di Irena Sendler”, con il premio Oscar® Anna Paquin nei panni della giovane infermiera polacca che, durante l’Olocausto, salvò clandestinamente la vita a 2500 bambini ebrei. Nel cast anche il premio Oscar Marcia Gay Arden e la protagonista di Downton Abbey, Michelle Dockery.
Programmazione speciale anche martedì 27 gennaio su Sky Cinema 1 HD (canale 301), che dedica il pomeriggio e la serata ad alcuni film che meglio hanno raccontato la persecuzione e il genocidio degli ebrei. Si inizia alle 15.25 con un nuovo passaggio di “Storia di una ladra di libri”, seguito alle 17.40 dal film “La chiave di Sara”, che ripercorre l’incredibile storia di Sara e del suo fratellino durante il rastrellamento del Velodromo d’Inverno. Alle 19.25 il classico “Il bambino con il pigiama a righe”, che racconta la deportazione degli ebrei attraverso gli occhi di un bambino. In prima serata, alle 21.10, in prima visione, andrà in onda ANITA B., il nuovo film di Roberto Faenza sul desiderio di una sedicenne sopravvissuta ad Auschwitz di superare le atrocità della guerra e di riprendere in mano la propria vita, mentre in seconda serata, alle 22.45, il realistico affresco della resistenza olandese al nazismo di “Black Book”, firmato da Paul Verhoeven.
Per restare in tema di cinema, su Sky Arte HD (canale 120 e 400 di Sky) martedì alle 18.50 sarà trasmesso il documentario “Hollywood e l’Olocausto”, un’indagine tra gli aspetti nascosti del controverso rapporto tra guerra e arte. Per la prima volta, viene svelata la storia del complesso e contradditorio atteggiamento del cinema hollywoodiano nei confronti degli orrori del nazismo. Sempre su Sky Arte HD, in seconda serata, alle 23.50, appuntamento con “L’ultimo degli ingiusti”, documentario firmato dal regista Claude Lanzmann che indaga la figura del rabbino Benjamin Murmelstein: prima costretto dai nazisti a organizzare la vita dei deportati, poi accusato di collaborazionismo. Il film sarà preceduto, alle 23.05, da una lunga intervista di Lanzmann rilasciata in esclusiva a Sky Arte HD.
Martedi 27 gennaio, alle 13.30 e alle 20.00 su Sky Sport 1 HD (canale 201 di Sky) in occasione della “Giornata della Memoria” dedicata alla commemorazione delle vittime del nazismo, Sky Sport manderà in onda una nuova versione del programma “Federico Buffa racconta Arpad Weisz”. Arpad Weisz, il più grande allenatore degli anni ’30, il più giovane a vincere uno Scudetto, il primo a farlo nel girone unico, è tra i 6 milioni di ebrei vittime dell’Olocausto. Federico Buffa dà voce su Sky Sport alla sua incredibile storia, passata quasi inosservata prima che Matteo Marani decidesse di raccontarla in un libro, “Dallo scudetto ad Auschwitz”. E’ proprio ad Auschwitz che finisce la vita di Weisz e della sua famiglia, un uomo il cui amore per il calcio è stato più forte della paura di morire. Un ritratto di vita e di sport , un viaggio in quell’Europa, accompagnati dalle doti di grande storyteller di Federico Buffa, dai successi di un formidabile allenatore (tre scudetti, uno con l’Inter dove lanciò Peppino Meazza, due con il Bologna, sei giocatori dati alla Nazionale campione del mondo, una traccia indelebile nell’evoluzione tattica del gioco), fino alle conseguenze più estreme del razzismo e dell’antisemitismo. Marani ha riscoperto una storia dimenticata nel tempo, con una grande opera di giornalismo investigativo: “Sono orgoglioso di come SkySport abbia esaltato la storia di Arpad Weisz. Successivamente alla messa in onda del programma, ho ricevuto tantissime richieste da parte di insegnanti che mi hanno invitato a raccontare la vita di Weisz come simbolo dell’orrore della Shoah. Mi sembra questo il risultato migliore che potevamo ottenere: tenere viva la memoria, non solo il 27 gennaio”.
Anche National Geographic Channel (canale 403) celebra il Giorno della Memoria: martedì alle 19.55 andrà in onda il documentario “Nazisti intercettati”, che svela le registrazioni segrete sui nazisti raccolte dall’Intelligence britannica nel 1939. A seguire, alle 20.55, sarà la volta di “Apocalypse. L’ascesa di Hitler”: due episodi dedicati alla figura del Führer, alla sua inarrestabile salita al potere culminata con la sua dittatura e la guerra. Giovedì 29 gennaio, alle 20.55, appuntamento con “Lager: in fuga dalla morte” che, attraverso ricostruzioni e testimonianze dirette, ripercorre le straordinarie storie di coraggio, disperazione e determinazione dei prigionieri ebrei fuggiti dal campo di Sobibor, in Polonia.
Inoltre, la gran parte dei contenuti qui elencati saranno disponibili anche in modalità non lineare su Sky Go e Sky On Demand, in un’apposita collezione dedicata al Giorno della Memoria, accessibile dai menu Cinema e Documentari.
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