Famiglia e immigrazione «fenomeno mondiale» al centro della festa della Madonna della Guardia..
«I bambini sono da generare, non da produrre. Non sono cose». Dal santuario della Madonna della Guardia, in occasione della vigilia per l’apparizione della Madonna, il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Cei, ancora una volta ha difeso la famiglia (quella riconosciuta dalla Costituzione italiana) definendola «il perno, la base della società, del vivere insieme.
È – ha sottolineato – il grembo cella vita, perché è qui che nascono i bambini, secondo quella che è l’esperienza generale» ed è proseguendo questo discorso che il Presidente dei vescovi italiani ha voluto sottolineare che le nuove vite «si generano, non si producono».
Vite in gioco sono anche quelle dei migranti, se ne è accorta anche la cancelliera tedesca Angela Merkel sollecitando l’Europa a darsi da fare, avendone i mezzi. Una presa di posizione che Bagnasco ha accolto con un esplicito «finalmente». «Siamo tutti contenti di sentire queste parole dalla signora Merkel – ha commentato – perché è un cambio di marcia di fronte a un problema riconosciuto, che è drammatico. È un problema umanitario, un esodo terrificante dal quale nessun stato europeo può sentirsi esente, tanto più quelli che stanno meglio». Un esodo che ormai, per le sue dimensioni «veramente bibliche» deve però vedere in campo l’autorità internazionale, «e quindi l’Onu, perché affronti il problema politicamente ed economicamente».
Redazione Papaboys (Fonte vaticaninsider.lastampa.it/MIRIANA REBAUDO )