Si accende la speranza al Papa Giovanni XXIII e i suoi operatori sanitari “tornano a respirare” dopo un mese e mezzo di emergenza
Così se gli ultimi numeri riaccendono la speranza (sabato sono stati 39 i deceduti e il numero dei positivi ricoverati è stato di 298, mentre si era arrivati anche a 500), la città continua a stringersi con tante iniziative intorno a medici e infermieri impegnati in prima linea.
L’ultima sono 160 buoni cena per medici, infermieri e operatori sanitari donati da RistorantiBergamo a favore proprio di chi lavora all’ospedale Papa Giovanni XXIII. I buoni sono validi per due persone per una cena o un pranzo in 32 dei locali aderenti al gruppo bergamasco nato per creare iniziative enogastronomiche e culturali sul territorio.
“Loro sono i nostri eroi e abbiamo pensato di ringraziarli con il nostro cibo, con quello – dice l’associazione – che possiamo donare: una serata per due nei nostri ristoranti quando sarà possibile riaprire i locali e la situazione sarà più tranquilla”. E forse quella data non è più troppo lontana.