COLLE DON BOSCO – Il Bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco “sarà l’occasione per un vero rinnovamento pastorale e spirituale della nostra famiglia” e per “vivere con rinnovato vigore e convinzione la missione che ci è stata affidata”. Lo ha detto oggi il Rettor Maggiore dei salesiani Ángel Fernández Artime, aprendo a Colle don Bosco le celebrazioni per il Bicentenario della nascita di Don Bosco. “Oggi ci troviamo come Famiglia Salesiana, insieme a molte autorità civili e della Chiesa, amici di Don Bosco e dei giovani – ha osservato il Rettor Maggiore -, in mezzo a queste stesse colline dove è nato don Bosco, dichiarando l’inizio delle celebrazioni per Bicentenario della sua nascita. Dopo tre anni di preparazione e uno di festa, il punto di arrivo sarà il prossimo 16 agosto 2015 quando saranno 200 anni da quando è arrivato nella Chiesa e nel mondo per il bene dei giovani”. Il Bicentenario della nascita di san Giovanni Bosco è “un anno giubilare per i più di trenta gruppi che compongono questa grande famiglia, e per molti altri che, ispirati da Don Bosco, dal suo carisma, missione e spiritualità, sperano di ottenere il riconoscimento come membri di questa famiglia”. “In tutto il mondo salesiano – ha precisato – questo Bicentenario vuole essere “un’opportunità per il coraggio e la visione profetica”. Fonte: Agensir
Bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco, aperte le celebrazioni
Di Redazione
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