Gioele Mondello (messina.gazzettadelsud.it)
Per avere conferma che i resti appartengono a Gioele sarà però necessario l’esame del Dna
SONO I SUOI RESTI? Durante le ricerche di oggi, del piccolo Gioele, sono stati rinvenuti grazie alla segnalazione di un volontario dei resti ossei e tracce di una maglietta. Per gli uomini che coordinano le ricerche, appartengono “al 99% al piccolo Gioele”.
Il posto del ritrovamento, coperto da rovi e arbusti, si trova a 200 metri dall’autostrada e a una certa distanza da dove è stato trovato il corpo di Viviana.
Per avere conferma che i resti appartengono a Gioele sarà però necessario l’esame del Dna.
Forse il bimbo, secondo le notizie apprese sarebbe stato aggredito da animali selvatici (lupi o cani randagi) che lo avrebbero trascinato all’interno di una fitta radura, tra la boscaglia che circonda la zona, a circa 700 metri di distanza dal traliccio ai piedi del quale è strato scoperto il cadavere della donna.
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