Le ragazze sono state liberate ieri a quanto riferiscono i media africani. Ancora 26 persone sarebbero ancora nelle mani dei miliziani
Il gruppo islamista Boko Haram avrebbe rilasciato oltre 190 ragazze rapite nello stato di Yobe. Lo riferiscono diversi media africani. “Il gruppo terroristico ha rilasciato ieri le ragazze che erano state rapite lo scorso 7 gennaio a Katarko a 20 chilometri da Damaturu”, ha riferito Goni Mari, un politico locale all’AFP.
L’uomo ha aggiunto che gli ostaggi hanno detto di esser stati rilasciati perché hanno rifiutato di combattere a fianco dei militanti, che li hanno chiamati “infedeli”. “Boko Haram terrebbe ancora in ostaggio 26 ragazzi”, ha confermato il politico.
In totale, infatti, erano state rapite 218 persone. Nell’attacco a Katarko, decine di uomini armati di Boko Haram hanno assaltato il villaggio, uccidendo 25 persone bruciando tutto, prima di rapire le donne e i bambini. Si è trattato di una rappresaglia per un raid delle forze armate nella vicina Buni Yadi, dove diversi militanti sono stati uccisi e altri arrestati.
Ma con Boko Haram le incursioni d’avvenimento sono praticamente quotidiane nel nord-est della Nigeria e di tante non se ne viene neanche a conoscenza. I miliziani spesso rapiscono donne e ragazze per farne le loro mogli e le sottopongono ad abusi sessuali e psicologici. di Redazione Papaboys /Fonte: Rai News24