Il mese di Dicembre – soprattutto di quest’anno – si può dire importante e segnante per il Pontefice.
Nel giro di pochi giorni infatti, il Santo Padre, si è trovato a festeggiare i 50 anni di sacerdozio – traguardo significante – e 83 anni di vita.
Sono tantissimi i messaggi di auguri che stanno arrivando da tutto il mondo: dai molti fedeli indubbiamente, ma essendo un Papa che sta conquistando anche il cuore degli atei, i messaggi arrivano anche da persone lontane dalle Chiesa ma che amano questo Papa, la sua vita umile ed i suoi messaggi di pace ed umiltà.
I social network sono invasi dagli auguri e Franciscus, l’account ufficiale di Instagram, è pieno di bellissime parole.
Anche i grandi della terra augurano un buon compleanno a Francesco, tra questi c’è il suo importante “coinquilino”: il Papa emerito, Benedetto XVI.
Il vero regalo però che lo stesso Papa ha domandato, è stata la preghiera. Molti fedeli sembrano aver ascoltato la Sua richiesta.
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Papa Francesco, all’anagrafe Jorge Mario Bergoglio, nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936 all’interno di una famiglia di origine piemontese.
Prima di entrare in seminario si diplomerà tecnico – chimico, solo nel 1958 entra a far parte come novizio della Compagnia di Gesù.
Dopo un periodo in Cile con questa compagnia, torna a Buenos Aires dove consegue la laurea in filosofia.
Diventa sacerdote il 13 dicembre 1969 a 33 anni.
In quel giorno la nonna Rosa gli consegna una lettera, rivolta a tutti i suoi nipoti, che il giovane Jorge Mario custodisce nel breviario: “Abbiate una vita lunga e felice. Però se in qualche giorno il dolore, la malattia o la perdita di una persona amata vi colmeranno di sconforto, ricordatevi che un sospiro dinanzi al Tabernacolo, dove sta il martire più grande e augusto, e un’occhiata a Maria, che si trova ai piedi della croce, potrà far cadere una goccia di balsamo sulle ferite più profonde e dolorose”.
La sua carriera ecclesiastica cominincia dalla nomina di vescovo ausiliare di Buenos Aires e titolare di Auca, prosegue con quella di arcivescovo coadiutore di Buenos Aires, succedendo nel 1998 al cardinale Antonio Quarracino, diventando la figura religiosa più importante di tutta l’Argentina.
Viene nominato cardinale da Papa Giovanni Paolo II il 21 febbraio 2001.
Nel 2005, elezione pontificia di Benedetto XVI, il nome di Jorge Mario Bergoglio è stato quello più scritto dopo Joseph Ratzinger.
Lo stesso Ratzinger sarebbe stato fra i cardinali che avrebbero appoggiato l’elezione di Bergoglio.
Dopo la rinuncia alla carica di pontefice di Papa Benedetto XVI, il nuovo conclave elegge Jorge Mario Bergoglio come suo successore il 13 marzo 2013.
E’ il primo Papa non europeo, e primo papa gesuita ed il primo a farsi ispirare da San Francesco nella scelta del nome.
Jorge Maria Bergoglio, fin da piccolo, ha una grande passione per la musica, l’Opera in particolare, come racconta lui stesso.
La ascoltava il sabato mattina alla radio con la mamma ed i fratelli.
Da sempre appassionato di calcio, anche se spesso giocava in porta, confesserà lui più tardi di “non avere il piede educato”.
Racconterà di essere stato salvato, durante il periodo in seminario, da suor Cornelia Caraglio.
Il futuro Papa era malato di polmonite e la suora convinse un dottore a somministrare la giusta dose di antibiotico per curarlo.
Questo atto si rivelerà una vera salvezza per il futuro Successore di Pietro.
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affidiamo a Gesù in questa preghiera il Santo Padre Francesco; lo Spirito Santo lo illumini e lo guidi in ogni momento della sua missione per il nostro bene e quello del mondo intero. Fa oh Signore che Papa Francesco possa aiutare, attraverso le sue opere e le sue parole, ogni creatura a conoscere la verità e l’amore del Padre.
Signore Gesù, pastore eterno di tutti i fedeli, tu che hai costruito la tua Chiesa sulla roccia di Pietro, assisti continuamente il Papa perchè sia, secondo il tuo progetto, il segno vivente e visibile, e il promotore instancabile dell’unità della tua Chiesa nella verità e nell’amore. Annunci al mondo con apostolico coraggio tutto il tuo vangelo.
Ascolti le voci e le aspirazioni che salgono dai fedeli e dal mondo, non si stanchi mai di promuovere la pace Governi e diriga il popolo di Dio avendo sempre dinanzi agli occhi il tuo esempio, o Cristo buon Pastore, che sei venuto non per essere servito, ma per servire e dare a vita per le pecore. A noi concedi, o Signore, una forte volontà di comunione con lui e la docilità ai suoi insegnamenti.
Benedici o Signore, il nostro Santo Padre, il Papa; assistilo nel suo ufficio di pastore universale; sii la sua luce, la sua forza e la sua consolazione: E a noi concedi di ascoltare, con docilità di cuore, la sua voce come ascoltiamo la tua. Amen (Papaboys)
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