L’uomo si trovava sul tetto di casa per sistemare una lamiera, e quando è caduto avrebbe invocato la Madonna. Il referto medico: 30 giorni di prognosi per fratture varie. Gli amici: «È stato miracolato dalla Madonna della Libera»
Stava sistemando una lamiera sul tetto del palazzo in cui abita nel centro storico di Pratola Peligna, quando ha perso l’equilibrio cadendo da un’altezza di quasi dieci metri. È salvo per miracolo un 44enne originario di Pacentro, ma residente a Pratola Peligna, in vico quarto Madonna della Libera. Trasportato subito con l’ambulanza del 118 nell’ospedale di Sulmona, l’uomo è stato sottoposto alle cure del caso riportando numerose fratture e contusioni per una prognosi stilata dai medici di 30 giorni. Erano da poco passate le 9 quando E.G., è salito sul tetto di casa per sistemare un lavoro che o teneva in apprensione.
Da giorni sentiva un fastidioso rumore procurato da un pezzo di lamiera che si era parzialmente staccato da una parete e sbatteva continuamente sulle tegole. Soprattutto nelle giornate in cui il vento soffiava più forte. E mentre era intento a sistemare l’inconveniente ha messo un piede in fallo, scivolando sulle tegole rese ancora più viscide dall’umidità del primo mattino.
Il 44enne ha cercato disperatamente di aggrapparsi da qualche parte senza riuscirci. Un volo incredibile da tre piani di altezza: in tutto quasi 10 metri che sarebbero stati fatali per chiunque. Non per l’uomo originario di Pacentro che cadendo pare, abbia invocato proprio la Madonna della Libera, tanto che i suoi compaesani già pensano al miracolo, attribuendo alla loro Patrona il fatto che si sia salvato. È rimasto sempre lucido e vigile, anche dopo la caduta tanto da dare indicazioni a chi lo ha subito soccorso. Ha continuato a parlare fino all’arrivo dell’ambulanza del 118 che lo ha trasportato all’ospedale di Sulmona. Accertamenti e raggi X hanno evidenziato una serie di fratture tanto da essere ricoverato nel reparto di ortopedia per essere sottoposto a un intervento chirurgico nei prossimi giorni. Sul posto per i necessari controlli sono intervenuti i carabinieri di Pratola Peligna, coordinati dal comandante Daniele Di Serio, i quali hanno verificato le condizioni del tetto e le possibili cause che avrebbero provocato la caduta. Sul fatto hanno provveduto a stilare un dettagliato rapporto.
Di certo la vicenda non è passata inosservata in paese, sia per la dinamica, sia per il fatto che l’uomo sia riuscito a salvarsi dopo una caduta da un’altezza così rilevante.
Tanto che in paese sono in molti, soprattutto gli amici e i conoscenti che hanno raggiunto la basilica per ringraziare la Madonna della Libera a cui attribuiscono il lieto fine della storia.
Redazione (Papaboys (Foonte ilcentro.gelocal.it/Claudio Lattanzio)