SICILIA – CATANIA – Dal 14 al 16 febbraio si svolgerà a Catania, presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “San Luca”, un convegno di arte sacra e iconologia dal titolo “La bellezza del volto di Dio”. L’iniziativa a cui parteciperanno studiosi del settore e dei diversi ambiti teologici, è nata dalla collaborazione tra l’Issr di Catania, l’Associazione Russia cristiana di San Vladimir di Siracusa (guidata da don Giuseppe Lombardo, presidente dell’associazione e direttore del settimanale diocesano “Cammino”) e dall’Opera Pia di Gela, con lo scopo di “ripartire dai contenuti di fede e dalle origini delle motivazioni che hanno guidato la Chiesa del primo millennio a formulare la teologia dell’icona”. Tra i promotori figura Mirella Roccasalva Firenze, docente presso l’Issr, che spiega come tra le motivazioni che sono alla base degli incontri ci sia “l’esigenza di approfondire l’argomento proposto nella lettura che è più opportuna, ovvero quella estetica teologica”, secondo una “esperienza che nasce dalla condivisione del bisogno di studiare diversi aspetti collegati all’arte sacra e superare il rischio, oggi molto diffuso, di considerare l’iconografia bizantina strumento utile all’affermazione di esclusive velleità artistiche e alla risposta a necessità economiche e commerciali”. Fonte: Agensir
Catania, convegni su ‘la bellezza del volto di Dio’
L’iniziativa del convegno sull’arte sacra, mi sembra qualcosa di molto bello da far conoscere.
Durante i miei studi in Facoltà Teologica a Torino, ricordo che durante il corso di teologia fondamentale (nel 2001 – 2002) il mio Professore (il caro Don Franco Ardusso) ci faceva scrivere una tesina in cui dovevamo approfondire un determinato argomento; lui mi aveva proposto di scrivere una tesina su “Il volto del Gesù degli artisti” e di approfondire la teologia della bellezza di Balthassar, in modo particolare nel suo libro “Solo l’amore è credibile!”. Ho sempre avuto la passione sia per la teologia sia per la storia dell’arte; nel 2014 ho avuto la grande occasione di frequentare il master in “BIBBIA E ARTE” in Facoltà Teologica a Torino: un corso che ci ha allargato la visuale dell’arte in tanti suoi aspetti, dalla letteratura, alla musica, alla scultura, all’architettura, alla pittura ….. Penso che sia davvero molto importante far conoscere questo tema e approfondire maggiormente il dialogo tra teologia e arte, per crescere nel nostro cammino di fede, una fede cristiana …. ma anche per crescere come persone con una cultura cristiana e un cuore che sa gioire dei tanti doni che il Signore quotidianamente ci offre!!