Nell’incidente in elicottero, oltre a Kobe Bryant, ha perso la vita anche sua figlia Gianna Maria-Onore di 13 anni, soprannominata dallo stesso cestista: “Gigì“.
La piccola è la seconda di quattro figlie che Kobe ha avuto con la moglie Vanessa Laine, e l’unica ad ereditare la passione per il basket dal papà, con quell’elicottero infatti, stavano andando ad allenarsi alla Mamba Academy di Thousand Oaks.
Il velivolo, andato a fuoco per cause ancora da accertare, non ha lasciato scampo a nessuno dei passeggeri.
Nata nel 2006 aveva già aveva dimostrato di saper fare le famose mosse alla Mamba (come era soprannominato Kobe), era già una promessa del basket femminile.
La si vedeva sempre accanto al padre, sia nei campi da basket che durante le partite, dove restava fissa a bordo campo per imparare meglio il mestiere.
L’orgoglio di papà Kobe insomma, che nel 2018, ai microfoni di The Courant aveva confessato la passione della figlia per l‘università del Conecticut dove c’è un’ importante potenza del basket femminile: “Segue le partite, come giocano, e impara, non solo dalle vittorie, ma anche dalle dure sconfitte. Segue anche le loro interviste. È fantastico, come genitore, poter vedere mia figlia trarre ispirazione da loro“.
I due inseparabili, sono stati visti insieme per l’ultima volta allo Staples Center dove c’era una partita dei Los Angeles Lakers, vecchia squadra di Kobe Bryant.