UMBRIA – I vescovi dell’Umbria, com’è tradizione nel periodo estivo, hanno trascorso alcuni giorni insieme all’insegna della fraternità e della condivisione in Francia, dove hanno visitato Parigi, Chartres, Lisieux. Nella basilica del Sacro Cuore, sulla collina di Montmartre, i vescovi sono stati accolti dal rettore Jean Laverton, che è anche responsabile per il catecumenato nell’arcidiocesi di Parigi. Nella cattedrale di Notre Dame di Parigi, i vescovi umbri hanno concelebrato la messa nell’altare centrale. Nella sede del rettorato i presuli hanno poi incontrato monsignor Eric de Moulins-Beaufort, vescovo ausiliare e vicario generale dell‘arcidiocesi di Parigi, e monsignor Patrick Jacquin, rettore e arciprete della cattedrale di Notre Dame. “Coloro che non amano la Chiesa in Francia, credono che la Chiesa sia molto potente e che abbia un influsso sull’opinione molto forte – ha spiegato monsignor de Moulins-Beaufort -; per questo sono spesso aggressivi verso la chiesa. È complicato trovare un equilibrio e la maniera di procedere perché non c’è collaborazione e vogliono evitare che la voce della Chiesa possa avere un peso sulla società. Anche nelle manifestazioni recenti a difesa della famiglia si è avuta la percezione che la Chiesa cattolica fosse capace di mobilizzare famiglie, lavoratori e persone che fanno vivere la società, anche se noi abbiamo l’impressione di non avere nessun influsso”.
“Ciò che è cambiato nella società è che ci sono molte persone immigrate con una forte vitalità religiosa che sta dando nuovo slancio specie nelle grandi città, mentre in periferia dove la popolazione è più anziana c’è meno partecipazione – ha detto il vescovo ausiliare -. Dopo le giornate della Gioventù e varie esperienze in pellegrinaggi, a Parigi un bel movimento giovanile sta nascendo, grazie anche all’opera di alcuni sacerdoti che organizzano dei cammini per la formazione dei giovani nelle parrocchie, studenti e professionisti dai 25 ai 30 anni circa 1500, in quattro anni con l’impegno di animare le comunità e operare in vari ambiti sociali a favore dei bisognosi, dalla scuola agli ospedali, alle mense”. Martedì 20 agosto i vescovi sono andati pellegrini a Lisieux, in Normandia, sulle orme di S. Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo. Nel pomeriggio, visita all’abbazia benedettina di Saint-Wandrille de Fontenelle, sempre in Normandia. Mercoledì 21 agosto i vescovi dell’Umbria hanno celebrato l’eucaristia nella cripta della cattedrale di Notre Dame di Chartres. Nel pomeriggio hanno visitato l’abbazia di Fleury a S. Benoit sur Loire, sulle rive del fiume Loira. Secondo una tradizione locale, nella cripta dell’abbazia sono conservate le reliquie di S. Benedetto. Nell’ultimo giorno di permanenza in Francia, i vescovi sono andati alla cappella della Madonna della Medaglia Miracolosa, in pieno centro a Parigi. Fonte: Agensir