Una bambina di sei anni è stata salvata da una drammatica disavventura. La piccola, mentre era in giardino a giocare con un’amichetta, spinta dalla curiosità, ha aperto la botola di un pozzo utilizzato per la raccolta dell’acqua finendovi dentro facendo un volo di circa sette metri. Immediata la richiesta di aiuto, sul posto sono giunti i carabinieri della locale stazione, i vigili del fuoco, la polizia municipale e i sanitari del 118. Dopo pochi minuti la bambina è stata recuperata e affidata alle cure dei medici dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce, per lei solo qualche escoriazione. Al vaglio dei militari la dinamica dell’accaduto.
Di rilevata importanza l’intervento di Mirko Perdicchia, guardia giurata, di passaggio in zona, che ha notato la madre della bambina in un forte stato di agitazione. Dopo aver tranquillizzato la donna, Perdicchia ha richiesto l’intervento dei soccorsi. “Ho perso una scala con una corda e l’ho invitata a stare tranquilla che presto l’avremmo liberata. Una signora mi ha portato una corda più lunga e resistente, l’ho legata ad una trave portante del porticato della casa e sono sceso giù per prendere la bimba di nome Giorgia. Ho abbracciato la bimba e ho chiesto di lanciare asciugamani e salvagenti, l’acqua era gelida. Ho tentato di mantenerla sveglia dialogando con lei in attesa dell’arrivo dei pompieri. Sicuramente ci sarà stata una mano divina che ha aiutato me e la bimba, per lei ora rimarrà un soltanto un brutto ricordo”.