Sotto l’albero e vicino al Presepe, il nuovo dpcm di Natale è in arrivo ma… in molti si chiedono, quando parlerà Giuseppe Conte?
Con ogni probabilità il presidente del Consiglio dovrebbe intervenire in conferenza stampa domani, nel pomeriggio o in serata, per illustrare le nuove misure del dpcm che regolamenterà le feste natalizie. Questa sera in Consiglio dei ministri è in programma un nuovo confronto sulle misure anti-coronavirus che entreranno a far parte del testo che verrà chiuso tra stasera e domattina, e sarà inviato alle Regioni per eventuali rilievi.
Il dpcm dovrebbe essere appunto firmato domani da Conte, che dovrebbe tenere una conferenza stampa nel tardo pomeriggio o nella prima serata di domani per informare l’opinione pubblica sulle decisioni assunte dal Governo. Il nuovo dpcm dovrebbe entrare in vigore a partire da giovedì 4 dicembre e dovrebbe disciplinare in particolare la possibilità di disporre limitazioni della circolazione tra le Regioni.
Il dpcm dovrebbe essere appunto firmato domani da Conte, che dovrebbe tenere una conferenza stampa nel tardo pomeriggio o nella prima serata di domani per informare l’opinione pubblica sulle decisioni assunte dal Governo. Il nuovo dpcm dovrebbe entrare in vigore a partire da giovedì 4 dicembre e dovrebbe disciplinare in particolare la possibilità di disporre limitazioni della circolazione tra le Regioni.
Tutti a casa e fermi tra Natale e Capodanno
Divieto di uscire dal proprio Comune a Natale e Capodanno. Linea durissima del governo per i giorni delle festività da passare rigorosamente nel proprio Comune di appartenenza e con poche possibilità di deroga all’orizzonte.
È l’ipotesi che emerge dalla riunione del premier Giuseppe Conte con i capi delegazione e il ministro Boccia in vista del varo del nuovo dpcm con le misure di contrasto al Covid. Lo stop agli spostamenti tra Comuni potrebbe valere nei giorni del 25 e 26 dicembre e del primo gennaio.
«Dobbiamo disincentivare gli spostamenti tra regioni il 25, 26 e primo gennaio e limitare anche gli spostamenti tra comuni. Dobbiamo affrontare le feste con massima serietà se non vogliamo nuove chiusure a gennaio. Per le feste le limitazioni previste dovranno essere rafforzate anche nel quadro di un coordinamento europeo. Bisogna limitare il più possibile i contatti tra persone». Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, al Senato.