Un uomo e una donna turchi, in occasione del proprio matrimonio, hanno deciso di invitare alla loro festa di nozze 4mila rifugiati siriani per offrire cibo e solidarietà
Uno sposo e una sposa turchi, in occasione delle celebrazioni del proprio matrimonio, hanno deciso di invitare alla festa di nozze circa 4mila rifugiati siriani per offrire loro cibo e solidarietà. La coppia, Fethullah Üzümcüoğlu e Esra Polat, si è sposata giovedì 30 luglio nella città turca di Kilis, che si trova nel sud della Turchia, vicino al confine con la Siria, dove da diversi mesi migliaia di rifugiati siriani tentano di oltrepassare la frontiera per fuggire dalle atrocità della guerra civile e dai combattimenti contro l’Isis.
I due sposi hanno provveduto a distribuire in prima persona cibo e bevande ai rifugiati siriani che, in fila uno dietro l’altro, hanno aspettato il proprio turno per mangiare. L’idea è venuta al padre dello sposo, Ali Üzümcüoğlu, un volontario per l’organizzazione umanitaria Kimse Yok Mu (Kym), che nel corso degli ultimi due anni ha aiutato i rifugiati siriani a sopravvivere garantendo loro cibo e viveri.
Pertanto, con l’occasione, la famiglia si è fatta carico dei costi della spesa del cibo da distribuire ai 4mila siriani che sono stati invitati. Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico The Telegraph,l’associazione umanitaria Kimse Yok Mu (Kym) è legata al movimento politico di Fethullah Gülen, l’imam turco che si è auto-imposto un esilio nelle montagne dello stato americano della Pennsylvania
I RIFUGIATI IN SIRIA: NUMERI
1. A causa del conflitto in Siria, oltre quattro milioni di persone sono state costretti a rifugiarsi nei Paesi confinanti. Secondo le Nazioni Unite, si tratta della crisi umanitaria più grave degli ultimi 25 anni
2. Il fotoreportage dalla Siria del fotografo italiano Giulio Tonincelli
3. Una persona ogni 122 nel mondo è un rifugiato. Secondo l’annuale report dell’Unhcr, ci sono quasi 60 milioni di rifugiati nel mondo, il più alto numero mai registrato finora. Nel mondo, un profugo su cinque è siriano
(Nella foto qui sotto: “Fateci passare, stiamo morendo”. Il fotografo della Reuters Umit Bektas ha detto di aver sentito questa frase poco prima di scattare la foto che ritrae un rifugiato siriano insieme a sua figlia ad Akcakale, sul confine turco-siriano, in fuga dall’Isis)
di Redazione Papaboys fonte: Internazionale.it