Addio a Padre Vincenzo: scomparso a causa del Covid
È stato rettore del santuario del “Santissimo. Salvatore” di Andria e direttore dell’emittente Tele Dehon.
(Fonte avvenire.it) Ci ha lasciati Padre Vincenzo Pinto, dehoniano, colpito dal Coronavirus qualche giorno fa, è morto ieri novembre all’età 79 anni.
Padre Enzo era ricoverato nel covid hospital di Bisceglie, in provincia di Barletta-Andria-Trani, dove era stato trasportato nei giorni scorsi a causa di un peggioramento del suo quadro clinico.
È stato rettore del santuario del “Santissimo. Salvatore” di Andria e direttore dell’emittente Tele Dehon.
La vita:
Padre Enzo, nato ad Andria il 4 febbraio 1941, è stato anche educatore, insegnante di lettere classiche e moderne, nonché preside in provincia di Ascoli Piceno, Viterbo e Foligno (PG). Lo ha contraddistinto un’appassionata cultura per l’archeologia e l’arte. È stato tra i rifondatori di Tele Dehon: proiettando l’emittente televisiva verso le problematiche sociali e assillanti della povera gente. Ha saputo coniugare tutto questo con la tenerezza relazionale dell’accoglienza nel Santuario del Santissimo Salvatore di Andria.
I Padri Dehoniani, custodi dello storico e tanto amato Santuario di campagna dedicato al Salvatore e alla Madonna di Trimoggia, ne piangono la morte.
A gennaio del 2017 erano stati celebrati i festeggiamenti per i suoi 50 anni di sacerdozio. “Era un grande cultore della reliquia della Sacra Spina di Andria”, ha raccontato con affetto Michele Melillo, suo grande amico, ricordando alcuni libri e trasmissioni curate da padre Pinto per l’emittente Tele Dehon.