Res Publica et Societas

Coronavirus, ancora picco di contagi: 4.458 i nuovi casi nelle ultime 24 ore e altri 22 decessi

In Italia ci sono 4.458 nuovi casi di coronavirus a fronte di 128.098 tamponi eseguiti (mentre mercoledì i nuovi contagi erano stati 3.678 con 125.314 tamponi).

Nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri 22 decessi. Ci sono inoltre altri 1.060 guariti e 143 ricoverati (di cui 21 in più in terapia intensiva). Le Regioni che hanno fatto registrare il maggiore incremento di casi sono Campania (757), Lombardia (683) e Veneto (491).

Dei 65.952 attualmente positivi, 358 sono in terapia intensiva, 3.925 ricoverati con sintomi (+143) e 61.669 in isolamento domiciliare (+3.212).  I dimessi e i guariti sono complessivamente 236.363 con un incremento di 1.060.

Coronavirus: norme e sanzioni (canaledieci.it)

Continua a essere la Campania, quindi, la Regione con più contagi con 9.925 tamponi eseguiti. Il totale positivi sale dunque a 16.464 a fronte di 654892 test fatti. Nelle ultime 24 ore si registra una sola vittima mentre i guariti sono 149.

Sestili: rotto argine 3% tra positivi e tamponi In Italia si è ormai rotto quello che gli esperti hanno definito “l’argine” della pandemia, ossia il valore soglia del 3% che indica il rapporto fra casi positivi e tamponi fatti. Lo ha detto il fisico Giorgio Sestili, fondatore e fra i curatori della pagina Facebook “Coronavirus: Dati e analisi scientifiche”. Il superamento di questo valore spiega l’impennata dei casi che si è registrata il 7 ottobre. Oggi i casi sono aumentati oltrepassando la soglia dei 4.400 con 120mila tamponi effettuati.

A calcolare il valore-argine del 3% era stato nella scorsa primavera lo scrittore e ingegnere Thomas Pueyo in un articolo diventato virale e da allora questa soglia ha trovato un grande consenso anche nel mondo scientifico. “E’ un valore che indica che l’obiettivo è fare tanti tamponi e trovare pochi positivi”, ha osservato Sestili. In agosto il rapporto fra casi positivi e test era appena superiore a 1, ha proseguito il fisico, ma adesso siamo oltre il 4%: “Questo significa che si è rotto l’argine e che ormai ci perdiamo moltissimi casi”. E’ un valore superiore alla soglia, ma inferiore a quello riscontrato per esempio nell’aprile 2020, quando il rapporto fra casi testati e tamponi era di circa il 10%..

Ultimi articoli

Accadde il 14 novembre (era l’anno 2002): la storica visita di Giovanni Paolo II al Parlamento italiano

Un appuntamento storico: si svolse giovedì 14 novembre 2002, a Palazzo Montecitorio, la visita di Sua Santità Giovanni Paolo II…

14 Novembre 2024

Preghiera del mattino da recitare appena svegli alla dolce Maria ‘Regina del Cielo’, 11 novembre 2024

Preghiera del mattino a Maria, la 'Regina del Cielo' Invoca la Beata Vergine Maria con la preghiera del mattino... Ecco…

11 Novembre 2024

Ogni Giorno Una Lode a Maria, 11 Novembre 2024. Donna della Festa, prega per noi

Donna della Festa, prega per noi Santa Maria, donna del piano superiore, splendida icona della Chiesa, tu, la tua personale…

11 Novembre 2024

Vangelo del giorno, 11 Novembre 2024. Se sette volte ritornerà a te dicendo: Sono pentito, tu gli perdonerai.

Vangelo del giorno, 8 Novembre 2024.  Lc 17,1-6 - Se sette volte ritornerà a te dicendo: Sono pentito, tu gli…

11 Novembre 2024

W San Martino! Oggi, 11 novembre, è il suo giorno. Chiedi una grazia particolare al santo che tutti amano.

San Martino di Tours: vita e preghiera San Martino di Tours è stato un vescovo cristiano del IV secolo; è…

11 Novembre 2024

Il Santo di oggi, 11 Novembre: festa di San Giovanni l’Elemosiniere. Supplica per ottenere grazie e favori

San Giovanni l'Elemosiniere: vita e preghiera San Giovanni l'Elemosiniere è stato il vescovo patriarca di Alessandria d’Egitto; è patrono delle…

11 Novembre 2024