In arrivo l’accordo per fare i tamponi dal medico di base
Il paziente non pagherà alcuna somma di denaro e sarà a carico del Servizio Sanitario Nazionale.
TAMPONI – Oggi potrebbe arrivare l’accordo fra governo e medici di base che permetterà a questi ultimi di fare i tamponi per il Coronavirus anche negli studi dove ricevono i loro assistiti, quindi non solo in drive-in e laboratori privati.
Il paziente non pagherà alcuna somma di denaro: il tampone veloce (quello che indica subito se c’è una carica virale positiva al Covid-19) sarà quindi completamente gratuito, e sarà a carico del Servizio Sanitario Nazionale.
I medici di famiglia guadagneranno invece da ogni prestazione: 18 euro per i tamponi eseguiti direttamente nello studio professionale e 12 euro se invece il tampone verrà somministrato all’assistito in una struttura della Asl.
La mossa del Governo potrebbe rivelarsi un toccasana per ospedali e terapie intensive in quanto abbrevierà i tempi di individuazione dei soggetti positivi (specie asintomatici) e soprattutto delle risposte al test.
L’adesione dei medici sarebbe su adesione su base volontaria. (Fonte leggo.it)