In Italia si sono registrati 518 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, per un totale di 234.531 da inizio epidemia. Grandissima parte dei nuovi contagi è stata osservata in Lombardia (402), sulla base di 19.389 tamponi effettuati.
I decessi a livello nazionali sono stati 85 (per un totale di 33.774), di cui 21 in Lombardia. I pazienti guariti sono saliti a quota 163.781, per un aumento di 1.886 rispetto a giovedì.
In Veneto le scuole professionali riaprono per preparare al meglio l’esame per il diploma. Mentre a poco a poco le regioni si preparano alla Fase 3, il ministro della Salute Speranza mette in guardia: “Oggi siamo in un momento diverso di questa epidemia, ma dobbiamo ancora essere prudenti – ha detto -. Non bisogna pensare che sia tutto finito e che la battaglia sia vinta”. Intanto il settore alberghiero paga un prezzo altissimo: resta aperto solo il 40% degli hotel. Dal 15 giugno non ci sarà più alcuna allerta per i viaggi dalla Germania all’Italia. Anche la Svizzera riapre i confini.
In Lombardia 402 nuovi casi e 21 morti
I nuovi casi positivi al coronavirus in Lombardia sono 402 in 24 ore (2,1% rapporto con tamponi giornalieri) e i deceduti sono 21 in più. Gli attualmente positivi sono 471 in meno rispetto a ieri (19.583), mentre i guariti e dimessi 572 in più per un totale di 53.853 dall’inizio dell’epidemia. Si sono poi liberati altri cinque posti in terapia intensiva (120 quelli occupati) e i ricoverati sono 6 in più, ovvero 2.960. I tamponi di giornata toccano quota 19.389.