La Fase 2, ecco come sarà la nostra Italia
LA FASE 2 – POTREBBE ESSERE COSÌ
L’Italia ai tempi della Fase 2 – Negli uffici si potrà entrare anche alle ore 11.00; oppure in fabbrica di pomeriggio. E nei negozi, come nelle aziende, diventerà familiare la presenza degli uomini della Guardia di Finanza al pari degli ispettori del Lavoro.
La task force di esperti guidata dal manager Vittorio Colao sta infatti mettendo nero su bianco le nuove regole della convivenza con il Covid-19, che entro venerdì prossimo dovrebbero finire sul tavolo del premier Conte ed essere discusse con i ministri.
Nelle scuole niente più studenti tutti alle 8 del mattino sui banchi di scuola e neppure impiegati a timbrare il cartellino entro le fatidiche ore 8.30. Città per città, i sindaci decideranno in quali fasce orarie si andrà a lavorare negli uffici pubblici e privati.
Ci saranno degli incentivi previsti per lo smart working; le fabbriche allungheranno il ciclo produttivo anche sulle 24 ore, visto che non tutti potranno essere presenti in contemporanea alle catene di montaggio. Si pensa anche ad una riduzione dell’orario quotidiano di lavoro in una più timida fase iniziale di ripresa.
Il metro e mezzo di distanza con guanti e mascherine saranno obbligatori, dovremmo farci l’abitudine per un bel po’.
Queste e molte altre probabilmente, saranno le regole che scopriremo nei prossimi giorni per iniziare ad uscire, lentamente, da questa emergenza.