Alla soglia dei 1.300 casi di coronavirus intercettati in Germania e negli stessi minuti in cui arriva la notizia del terzo morto, la cancelliera Angela Merkel compare finalmente in conferenza stampa e affronta la peggiore crisi sanitaria da decenni con approccio scientifico.
Se la situazione resta quella attuale, precisa, e finché non sarà trovato un antidoto, la cancelliera suppone che nei prossimi mesi e forse anni “tra il 60 e il 70% della popolazione si infetterà”.
Merkel cita esperti come il direttore di virologia della Charitè Christian Droste che lo ripetono da giorni. Dunque, per la cancelliera cristianodemocratica si tratta di rallentare la dinamica del contagio, di appiattirne la curva, “perché il sistema sanitario non venga messo sotto pressione”. Occorre, insomma, “guadagnare tempo”.
Anche il direttore dell’Istituto Koch, Lothar Wieler, – riferisce il quotidiano Repubblica – ha dichiarato durante l’incontro con i giornalisti che “il 60-70% della popolazione mondiale si infetterà” nel tempo.
Merkel parla anche dell’Italia, fa gli auguri al nostro Paese e lascia capire che non si metterà di traverso sul pacchetto di emergenza varato dal governo. Il Patto di stabilità concede “sufficiente flessibilità” per spendere soldi per una crisi così grave come quella del coronavirus. E in ogni caso, puntualizza, “non diremo ovviamente all’Italia di non investire nel suo sistema sanitario”. La cancelliera ha ribadito che parlerà con Giuseppe Conte e ha sottolineato che “non ci lascia indifferenti la situazione dell’Italia”, ma che “bisogna anche tenere conto che anche il nostro sistema sanitario è sotto stress. Ma agiremo come si agisce tra amici”.