Coronavirus. Possibilità di lockdown a Natale?
I morti non diminuiscono, crescono. Nessuno se lo può permettere…
Walter Ricciardi, consigliere del ministero della Salute e docente di Igiene all’università Cattolica di Roma, intervenuto ad “Agorà” su Rai 3 ha detto sull’adozione di nuove misure restrittive per le feste: «I casi notificati sono solo la punta dell’iceberg. Nella prima parte dell’epidemia, l’indagine sieroepidemiologicaa evidenziò 6 casi per ogni caso segnalato. Oggi credo siano il doppio o il triplo»
Poi aggiunge: «I morti non diminuiscono, crescono. Nessuno se lo può permettere. Abbiamo avuto 36.000 morti nella prima fase, ne abbiamo avuto 25.000 in questa fase e se continua così ne avremo 40.000 a febbraio-marzo. Un lockdown totale nelle feste? Assolutamente sì, se continua così. Bisogna far capire che la circolazione del virus oggi è talmente intensa che ogni assembramento si traduce in infezione».
Tra due settimane, o forse anche prima, arriverà il via libera al vaccino Pfizer nell’ambito dell’Unione Europea. «Dal 29 dicembre tutti i paesi devono autorizzare l’immissione in commercio e dai primi di gennaio presumibilmente tutti i paesi europei saranno in grado di vaccinare. Non credo che nel 2021 avremo problemi di quantità di vaccini. Il problema sarà organizzativo-logistico, in particolare per i prodotti che richiedono una catena del freddo speciale e vanno conservati a -75 gradi». (Fonte leggo.it)