In Italia oggi 756 morti in più, 416 in Lombardia. In totale 73.880 malati in Italia, 3815 più di ieri
Sono complessivamente 73.880 i malati di coronavirus in Italia, con un incremento rispetto a ieri di 3.815, che indica una ripresa dei contagi. Cala però il numero dei morti: 756 rispetto a ieri (416 in Lombardia), quando l’aumento era stato di 889 decessi. Le persone guarite sono invece 13.030, 646 in più di ieri. E il ministro Speranza spiega che siamo ancora nel pieno dell’epidemia e sarebbe un errore abbassare la guardia ora.
Il commissario Arcuri: “Da domani produzione di mascherine su larga scala”
Da lunedì partirà una prima importante quota di produzione italiana di mascherine: lo ha detto Domenico Arcuri, Commissario straordinario all’emergenza. “25 aziende della moda produrranno 200.000 mascherine chirurgiche al giorno, 500.000 dalla prossima settimana e 700.000 al giorno dalla successiva. Poi ci sono le aziende del settore dell’igiene personale, che inizieranno con 150.000 mascherine al giorno, per passare a 400.000 dalla prossima e a 750.000 al giorno in quella successiva”.
L’esperto: la chiusura delle scuole ha salvato tre quarti dell’Italia
Con la chiusura delle scuole all’inizio dell’epidemia “abbiamo salvato tre quarti dell’Italia”, in particolare il centro Sud, da una diffusione analoga a quella delle regioni piu’ colpite del Nord. A chiarirlo è Luca Richeldi, pneumologo del Policlinico Gemelli di Roma e componente del Comitato tecnico scientifico del ministero della Salute, “I bambini – ha spiegato – sono un notevole vettore di contagio”.